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Dizion. 3° Ed. .
ROSSEZZA
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ROSSEZZA.
| Definiz: | Astratto di Rosso. Lat. rubor. |
| Esempio: | Amet. 34. Cacciata la vergogna da me, la quale con focosa rossezza, già mi sento
nel viso venire. |
| Esempio: | Arrigh. Intra l'aspre spine stae nascosa la morbida rosa, tinta di sanguinosa
rossezza. |
| Esempio: | Filoc. 2. 209. I suoi occhi infiammati di lucida rossezza, pareva che della testa
schizzar li volessero. |
| Esempio: | But. E questo fa rossezza nella faccia, la qual procede da ira. |
| Esempio: | Cr. 6. 8. 2. Il suo sugo bevuto, ec. e agli pesti, la rossezza, e 'l panno
rimuove. |
| Esempio: | Boez. Varch. 1. pr. 1. E confessata per la rossezza del viso la sua vergogna
s'uscì di camera tutto dolente. |
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