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1) Dizion. 4° Ed. .
INTORNEATO, e INTORNIATO
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INTORNEATO, e INTORNIATO.
Definiz: Add. da' lor verbi. Cinto, Circondato. Lat. cinctus, circumdatus. Gr. περιβλησθείς, περιβεβλημένος.
Esempio: Tes. Br. 2. 35. Quando una cosa è rinchiusa, e intorniata dentro dall'altra, conviene, che quella, che rinchiude, tenga quella rinchiusa.
Esempio: Bocc. lett. Pin. Ross. 276. Il vedersi già vicino alla vecchiezza, corpulento, e grave, intorniato da moltitudine di figliuoli, e di moglie, sieno cose da non potere con pazienzia portare.
Esempio: Amet. 46. Il vidi intorneato di sparti meligranati.
Esempio: E Amet. 51. Andante ella intorneata di molte fanti piacque agli occhi del padre mio.
Esempio: E Amet. 73. Vesta in pietoso abito dalle sue vergini intorniata benigna m'apparve.
Esempio: Lab. 26. La quale (nebbia) subitamente intorniatomi, non solamente il mio volare impedío, ma quasi d'ogni speranza ec. mi fece cadere.
Esempio: Nov. ant. 97. 4. Questi cavalcaro ben dieci miglia, tanto che furo in un bello prato intorniato di grandissimi alberi.
Esempio: G. V. 11. 98. 3. Avendo il reame di Granata tra le terre de' Cristiani intorneato.
Esempio: Arrigh. 65. Tu vedi molte cose essere intorniate dall'infelice coperturo.
Esempio: Tass. Ger. 12. 50. Vide chiuse le porte, e intorniata Se da' nemici.