Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
NOTRICARE
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Dizion. 4 ° Ed.
NOTRICARE.
Definiz: Nutricare. Lat. nutrire. Gr. τρέφειν.
Esempio: Arrigh. 67. Il mondo notrica frode, accresce il peccato ec.
Esempio: Dant. Purg. 16. Nelle prime battaglie del ciel dura, Poi vince tutto, se ben si notrica.
Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 121. È opinione de' Saracini, i quali tengono tante mogli, quante possono notricare.
Esempio: Nov. ant. 2. 2. Cotanto vi dico, che 'l cavallo è notricato a latte d'asina.
Esempio: Fr. Giord. Pred. S. 24. Il dente cavallino è veleno all'uomo, e la pernice, cioè la starna se ne notrica.