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OSPITE.
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OSPITE.
Definiz: Sost. di gen. com. Chi è ospitato, alloggiato.
Dal lat. hospes hospitis. –
Esempio: Leggend. Lazz. Mart. Madd. 57: La fedelissima Marta.... gli benediceva (alcuni infermi) da parte del suo nobilissimo sposo ed ospite Cristo, e rimanevano sani e salvi.
Esempio: Scarp. Serm. S. Ag.: Se non se mentre che ci venivano forestieri ospiti.
Esempio: Firenz. Pros. 2, 21: Lucia, piglia la valigia e le bolge di questo ospite.
Esempio: Dav. Tac. 1, 346: Vennero.... ambasciadori da Tigranocerta, che gli apriva le porte e il popolo era pronto a ubbidire; e presentarongli una corona d'oro, quasi a buono ospite.
Esempio: Galil. Op. VII, 374: Essendo noi nella mia villa delle Selve..., venimmo in pensiero di fare altre osservazioni...: alla quale impresa gagliardamente ci stimulò un concetto che repentinamente cascò in mente all'ospite mio, e con tali parole mel conferì: Filippo ec.
Esempio: Metast. Dramm. 8, 115: Vittima io vengo Forse del nuovo re. Dal bosco, in cui Io m'ascondea da lui, qui tratta a forza Son con l'ospite mia.
Esempio: Pindem. Odiss. 1, 8: Quell'impronto frastuon l'ospite a mensa Non disagiava.
Definiz: § I. In locuz. figur. –
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 56: Temete de' mali abiti da voi contratti, e temete delle ricadute sì facili e sì frequenti, con ricordarvi che il primo peccato ha per ospite un demonio solo, il secondo ne ha sette.
Esempio: E Segner. Mann. giugn. 29, 1: Se sono di quei, che soggiacciono alle leggi di Cristo, non solo generali ma ancora particolari, lo riconoscono non solamente per principe, ma per padre, e conseguentemente, rispetto a lui, non sono ospiti, son dimestici.
Esempio: Targ. Disam. 15: Sarebbe veramente una dura condizione quella della bella Firenze, se le restasse tolta ogni speranza, di difendersi dagl'insulti dell'Arno suo ospite ingrato e sedizioso.
Esempio: Leopard. Poes. 70: A' tuoi superbi regni Vile, o Natura, e grave ospite addetta,... alle vezzose Tue forme il core e le pupille invano Supplichevole intendo.
Esempio: Tomm. Poes. 207: In povera capanna amico scende Ospite il sole.
Definiz: § II. E per Chi ospita. –
Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 152: Dubitando che Iaz dipoi non lo desse in mano de' Cristiani, disbarcato in terra, montò a cavallo, e senza pur salutar l'ospite, se n'andò subito ec.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 647: Il fagottino, per andar più lesto, lo lasciò in deposito presso all'ospite.
Esempio: Tomm. Evang. Not. 131 Not.: Dopo aver detto che aspettino il nutrimento dall'altrui carità..., soggiunge che sappiano scegliere ospiti degni.
Esempio: E Tomm. Evang. Not. appr.: Non vuole che vadano gironi per le case; sì per non offendere l'ospite che primo li accolse, sì ec.
Definiz: § III. E figuratam. detto di cosa. –
Esempio: Fiacch. Fav. 1, 43: Guardando (il pellegrino) la superba Chioma dell'infecondo Ospite suo (il platano) che sotto l'ombra il tolse, A lui rivolse ec.
Esempio: Fosc. Poes. C. 18: Te (o Italia) nudrice alle Muse, ospite e Dea Le barbariche genti che ti han doma Nomavan tutte.
Definiz: § IV. Pur figuratam. per Chi ha avuto sua propria sede in un luogo. –
Esempio: Guast. Scritt. Art. 140: Nel chiostro del vostro convento di Prato, si apre una spaziosa stanza che i Domenicani, antichi ospiti, tennero ad uso di Capitolo, e fu recentemente conversa in devota cappella.
Definiz: § V. In forza di aggiunto, per Ospitale. –
Esempio: Fosc. Poes. C. 60: Onda che amica Del lito ameno, e dell'ospite musco Da Citera ogni dì vien desïosa A' materni miei colli (qui figuratam.).
Esempio: Mont. Poes. 1, 232: Nell'ospite suolo ov'io ti lasso, Giuste son l'alme, e la pietade è antica.
Definiz: § VI. Essere alcuno ospite in una data cosa, in una disciplina, arte, e simili, vale, con proprietà latina, Esserne quasi nuovo, Non averne sicuro possesso; Averne scarsa conoscenza. –
Esempio: Segner. Pred. Pal. ap. 135: Niuno è sì ospite nelle Scritture Divine, il quale non sappia che ec.
Esempio: Vallisn. Op. 2, 477: D'onde nascano la podagra e gli articolari dolori, non v'è alcuno così ospite nella medicina, che non lo sappia.
Esempio: Giobert. Introd. 1, 16: Chi fosse affatto ospite in queste materie non potrebbe a buon diritto imputarmi le oscurità e le lacune del mio discorso.