Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
PUDORE.
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PUDORE.
Definiz: V. L. Lat. pudor.
Esempio: Dant. Conv. 198. Il pudore è un ritraimento d'animo di laide cose, con paura di cadere in quelle.
Esempio: Fr. Giord. Pred. R. Abbassando gli occhi con un maestoso virginale pudore.
Esempio: Serm. S. Ag. E così con vergognoso pudore di verginità si rimase netta, e pura.