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1) Dizion. 5° Ed. .
INGIUSTO.
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INGIUSTO.
Definiz: Add. Non giusto, Che si diparte dalle norme della giustizia.
Dal lat. injustus. –
Esempio: Dant. Inf. 13: Ingiusto fece me contra me giusto.
Esempio: Petr. Rim. 2, 145: Neron è 'l terzo, dispietato e 'ngiusto.
Esempio: Ar. Orl. fur. 21, 60: Già in mia presenza, e d'altre più persone, Venia col tosco in mano il vecchio ingiusto.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 44, 56: Io vo' che muoia egli e 'l suo padre ingiusto.
Esempio: Cavalcant. B. Retor. 51: Coloro i quali hanno l'animo macchiato e corrotto da uno o più vizj, sono ingiusti ed ingiuriosi in quella istessa cosa, nella quale e' sono viziosi.
Esempio: Varch. Stor. 3, 264: Mentre pendeva la lite dell'eredità, ne nacque un'altra, nella quale si mostrò il Papa nè meno ingordo nè meno ingiusto.
Esempio: Tass. Gerus. 10, 76: E da' Cesari ingiusti e da' rubelli Difenderan le mitre e i sacri tempi.
Esempio: E Tass. Gerus. 20, 118: Tal Cleopatra al secolo vetusto Sola fuggia dalla tenzon crudele, Lasciando incontra al fortunato Augusto Ne' marittimi rischi il suo fedele; Che per amor fatto a se stesso ingiusto, Tosto seguì le solitarie vele.
Definiz: § I. E figuratam. –
Esempio: Tass. Gerus. 5, 76: D'ira, di gelosia, d'invidia ardenti Chiaman gli altri Fortuna ingiusta e ria.
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 136: Nè mai ti lagni? e dell'ingiusto fato Non senti i torti? e invidïar non sai Quel che vedi in altrui felice stato?
Esempio: Pindem. Poes. 86: Rovesciati Nella scenica polve ingiusti troni.
Esempio: Lambr. Elog. 47: Così l'economia pubblica e l'agricoltura, quando sono ingiuste ed avare, pongono a scapito la mercede di chi lavora, e chiamano netta (meglio direbbero immonda) la rendita attribuita al solo capitale.
Definiz: § II. E pur figuratam., detto di mente ingiusta, animo ingiusto, e simili. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 23, 2: È giunto insomma alle dovute pene, Dovute e giuste alla sua ingiusta mente.
Definiz: § III. E detto di atto ingiusto, sentenza ingiusta, pena ingiusta, accusa ingiusta, legge ingiusta, e simili, vale Non conforme a giustizia, Che offende i principj della giustizia. –
Esempio: Vill. G. 574: E nota ingiusta e non provveduta legge, a imporre al Pastore di santa Chiesa constituzioni e modi di stare o d'andare contro alla libertà di santa Chiesa, ec.
Esempio: Ar. Orl. fur. 5, 6: Ma dar la morte a chi procuri e studi Il tuo ben sempre, è troppo ingiusto ed empio.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 23, 51: Il sole ancor non ha le luci sparte, Che l'ingiusto supplicio è già commesso.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 27, 108: Ma poi che l'usata ira cacciò quella Vergogna che gli avea la faccia tinta, Ingiusta e falsa la sentenzia appella.
Esempio: Tass. Gerus. 5, 25: Che 'l reo demon, che la sua lingua move Di spirto in vece e forma ogni suo detto, Fa che gl'ingiusti oltraggi ognor rinnove.
Esempio: E Tass. Gerus. 7, 20: Ah troppo ingiusta empia mercede Diè fortuna ed amore a sì gran fede!
Esempio: E Tass. Gerus. 8, 69: Dee quella mano, Che di morte sì ingiusta è ancora immonda, Reggerci sempre?
Esempio: Red. Cons. 1, 182: Ella è certamente un'accusa molto ingiusta.
Esempio: Fiacch. Fav. 1, 127: Ben è questa, io sì lo dico, Inclemente, ingiusta legge, Che la man che te protegge Sia poi barbara per me.
Definiz: § IV. E poeticam., detto d'impero ingiusto, di regno ingiusto, e simili, vale Ottenuto o Posseduto non giustamente, Usurpato. –
Esempio: Tass. Gerus. 1, 5: È ben ragion, s'egli avverrà che in pace Il buon popol di Cristo unqua si veda, E con navi e cavalli al fero Trace Cerchi ritor la grande ingiusta preda ec.
Esempio: E Tass. Gerus. 10, 23: Insin dal fondo suo l'imperio ingiusto Svelto sarà nell'ultime contese.
Esempio: Niccol. Poes. 1, 124: Dall'ingiusto soglio Precipitarlo io spero.
Definiz: § V. Detto di sospetto ingiusto, dubbiezza ingiusta, e simili, vale Irragionevole, Infondato. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 32, 109: Che quel timor, che quel sospetto ingiusto, Che sempre avea nel cor, le tollea il gusto.
Esempio: Metast. Dramm. 7, 306: È dunque ver? E. Dilegua Questa ingiusta dubbiezza.
Definiz: § VI. E per Non rispondente alla verità; ed altresì Non proporzionato al merito. –
Esempio: Guadagn. Poes. 1, 31: Giusto o ingiusto Fosse l'elogio, so che c'ebbi gusto.
Esempio: Capp. Econ. 362: Io credo, le case sparse essere segno e cagione di quanto possa vantare di meglio insino al dì d'oggi la Toscana in fatto d'industria e di pubblica morale, d'incivilimento e di meno ingiusta retribuzione a chi fatica.
Definiz: § VII. In forza di Sost. Ciò che è ingiusto. –
Esempio: Buonarr. Oraz. I, 3, 223: O per offesa del giusto, o per difesa dell'ingiusto, verisimile è che trovate fossero [le armi].
Esempio: Rucell. Or. Dial. R. 22: Gli uomini, dopo i primi moti, per via degli atti secondi rifletton meglio.... che differenza ci ha dal dilettevole al convenevole..., dall'ingiusto al giusto, ec.
Esempio: Murat. Dif. Giurispr. 14: Son cinti di tenebre i confini.... del giusto e dell'ingiusto.
Definiz: § VIII. E per Persona ingiusta; ed in senso particolare, Colui che per le sue iniquità è dannato alle pene infernali. –
Esempio: Cavalc. Dial. S. Greg. 280: Se per testimonianza della sacra Scrittura credi che le anime de' giusti sieno ora in cielo, parmi che di ciò si concluda che, per contrario, le anime degli ingiusti siano in inferno; e così debbi credere che come per retribuzione la divina Giustizia dà ai buoni la gloria, bisogno è al tutto che gl'ingiusti siano in pena.