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1) Dizion. 5° Ed. .
GRIDA.
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GRIDA.
Definiz: Sost. femm. Nome che davasi a qualsivoglia Bando, e, con più, tenue senso, a Pubblico avviso o annunzio di checchessia. Detto così dal gridare, ossia pubblicare ad alta voce, che faceva il banditore. –
Esempio: Dant. Conv. 66: Priego tutti, che se il convito non fosse tanto splendido quanto conviene alla sua grida, che non al mio volere, ma alla mia facultate imputino ogni difetto (qui in locuz. figur.).
Esempio: Vill. M. 453. Faccendo fare la grida sotto piccolo nolo, che chi volesse mandare mercatanzia a Talamone in sulle galee del Comune di Firenze, le potesse sicuramente caricare.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 261: La qual confessione.... il mosse (il re) a fare andare per tutto l'esercito, ed oltre a ciò in molte altre parti, una grida, che chi il Conte d'Anguersa, o alcuno de' figliuoli gli rinsegnasse, maravigliosamente da lui per ogn'uno guiderdonato sarebbe.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 127: Faccendo messer Bonaccorso Bellincioni.... uno corredo a notabili cavalieri ed altri, il detto ser Ciolo, avendo sentita la grida, deliberò d'appresentarsi tra gli altri al detto convito.
Esempio: Acc. D. Stor. Ar. 2, 73: I priori.... pubblicarono e mandarono la grida.
Esempio: Ar. Comm. 2, 305: Mi vien voglia di ridere; Chè il Signor fa con tanta diligenzia E con gride e con pene sì terribili Guardar la sua campagna; e li medesimi Che n'hanno cura, son quei che la rubbano.
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 7: Mandarono.... la grida publica, che ec.
Esempio: Cellin. Vit. 524: Fu fatta disdetta della compagnia fra messer Benvenuto Cellini e Fiorino rigattiere sotto dì 27 di febbraio 1565, per via dell'Arte de' Linaiuoli, e mandossi la grida per tutto.
Esempio: Ammir. Stor. 1, 133: Fatta adunque fare una grida, che tutti i Tedeschi si ragunassero alle bandiere, ec.
Esempio: Serdon. Stor. Genov. volg. 342: Fecero andare una grida, che gli uomini di fuori uscisser della città, e la plebe posasse l'arme.
Esempio: Instr. Cancell. 7, 389: Questa distribuzione così stabilita si faccia nota, per pubblica grida, a ciascuno.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 30, 44: Per il seguente giorno esce una grida, Che vogliono gli sposi ire a Versaglie A farvi caccia; e qualunque si fida Di star bene a cavallo, e dritto scaglie O lancia, o dardo, od altra arme che ancida, Colà s'invii, ec.
Esempio: Legg. Band. Leop. 7, 88, 25: Tanto in caso di subaste, proclami e gride, quanto in ogni altro caso,... soldi tredici ec.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 587: Emanò il governatore una grida, in cui ordinava pubbliche feste.
Definiz: § I. Figuratam., trovasi per Banditore. Nel provenz. pure crida, Grido, si usò anche per Gridatore. –
Esempio: Stor. Barl. 21: Tu mi riprendesti, perch'io m'umiliai, e salutai e baciai la grida del mio Iddio onnipotente (qui per similit.).
Definiz: § II. Si usò per Fama, conformemente a proprietà provenzale. –
Esempio: Dant. Conv. 398: Siccome a fare una bianca massa convengono vincere i bianchi grani; così a fare una nobile progenie convengono in essa nobili uomini vincere; dico, vincere, esser più degli altri, sicchè la bontà colla sua grida oscuri e celi il contrario ch'è dentro.
Definiz: § III. Si usò pure per Grido, Urlo, Clamore, Strepito, Schiamazzo; detto anche di animali. –
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 70 t.: Ed a la lor grida (dell'oche) furono sentiti li Franceschi, quando voleano imbolare lo castello di Campidoglio di Roma.
Esempio: Cavalc. Pungil. 128: Anzi conciossiacosachè gli uomini scaccino i cani, ed i lupi, e l'altre bestie, ed uccelli rapaci, e con gride, e con pietre, e con ogni modo, che possono ec.
Esempio: Fr. Bart. Sallust. 116: Poichè furono tanto approssimati, che si poteano saettare e lanciare, corsono l'uno contra l'altro con grande grida e con le contrarie bandiere.
Esempio: Bocc. Ninf. Fiesol. 4, 6: Affrico, volto verso quelle stride, Vide più ninfe ind'oltre gir cacciando, Ed accennar vèr lui con alte gride.
Esempio: E Bocc. Ninf. Fiesol. 7, 11: Diana cominciò allora a dire Inverso lei con altissime gride: Mensola, non fuggir, ec.
Esempio: Pulc. L. Morg. 11, 97: Non senti tu quel tumulto e le gride?
Esempio: Car. Long. 35: Per tutto una grida levarono, che fece d'ogn'intorno raunar gente a soccorrerli.
Definiz: § IV. E altresì per Gridata, Riprensione, Rabbuffo: usato per lo più col verbo Dare grida. –
Esempio: Cellin. Vit. 31: Così dandomi una gagliarda grida, ci mandorno al Cancelliere.
Esempio: Cecch. Mogl. 1, 2: La moglie gnene arà data una grida.
Esempio: E Comm. ined. 318: Tornò il medico Dagli Otto dianzi e avea seco lo Scacchia, E venne in casa, ov'era ser Domenico, Che ne avea dato una grida alla vecchia, E poi la dette a lui con dir che gli erano Parenti.
Esempio: E Comm. ined. 2, 425: Partito voi, La me ne dette una grida; e mi pare Che la cominci mezzo a insospettire Del fatto nostro.
Esempio: Dav. Tac. 1, 407: Vespasiano, che per sonno inchinava (mentre Nerone cantava), dicono che ne toccò una grida da Febo liberto.
Definiz: § V. Andarne preso alla grida, che anche trovasi Restar preso alla grida, si usò per lo stesso che Andarsene preso alle grida. –
Esempio: Borgh. V. Disc. scriv. 10: Eccoti emolumenta, in Cesare, pareva che volesse essere molimenta; e questo era accompagnato da tanti verosimili, che io per me ne andavo preso alla grida, e ne sarebbe ito il miglior cervello del mio, se la diligenza di quel dottissimo uomo non ritrovava il vero.
Esempio: Nell. Iac. Forest. 1, 13: Io non son di quelli che alloggiano alla prima osteria, come suol dirsi, e che restin presi alla grida.