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1) Dizion. 5° Ed. .
DECLINANTE.
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Dizion. 5 ° Ed.
DECLINANTE.
Definiz: Partic. pres. di Declinare. Che declina.
Lat. declinans. –
Esempio: Galil. Op. astronom. 3, 44: Secondo che la luna si troverà nella parte del suo cerchio declinante dall'ecclitica verso mezzogiorno, o nell'altra che declina verso tramontana.
Esempio: E Galil. Op. astronom. 4, 186: Sin qui vengono esclusi due de' proposti modi: ci resta l'altro eccentrico, col centro declinante a destra o a sinistra della linea D C.
Esempio: Pap. Tratt. var. 38: L'estate declinante all'autunno, per lo più caldissima provasi.
Esempio: Grand. Mov. Acq. 116: Sia il fondo del canale A B declinante dal perpendicolo per l'angolo B A F, e descrivasi col raggio A B l'arco B F.
Definiz: § I. E in forma d'Add. Che volge in basso, Che va digradando in giù. –
Esempio: Vinc. Mot. Mis. acq. 309: Quella parte del fiume, che si muove più veloce, causa il suo movimento da più declinante fondo.
Esempio: Accolt. Prosp. 41: Come tutto potrà anche apparire a' suoi luoghi in questo nostro trattato, e nelle seguenti proposizioni, ove delle superficie inclinanti, e declinanti, delle concave, e convesse, delle vedute di sotto in su, parleremo.
Esempio: Bart. D. Op. mor. 27, 1, 99: Circolo declinante e obliquo, rispetto a' poli del mondo.
Definiz: § II. Figuratam., detto dell'età dell'uomo, vale Che va accostandosi al termine, Che si avvicina alla vecchiezza. –
Esempio: Salvin. Disc. 3, 59: Così me, che omai la declinante età, spogliata del giovenile primier vigore,... un certo desio pugne, ec.
Definiz: § III. E pur figuratam., detto d'istituzione, d'impero, regno, arte, e simili, vale Volto a scadere dallo stato di potenza, di floridezza, di perfezione, e simili. –
Esempio: Targ. Viagg. 9, 68: Ci dà un altro riscontro che ne' tempi del declinante Imperio romano la Toscana era ridotta in gran parte incolta ed imboschita.
Definiz: § IV. Declinante, detto di colore, vale Che si avvicina ad un altro, Che pende in quello. –
Esempio: Firenz. Pros. 1, 282: Il color biondo è un giallo non molto acceso nè molto chiaro, ma declinante al tanè.
Definiz: § V. Per Che si discosta, che è lontano. –
Esempio: Bemb. Stor. 1, 269: A Cubaga e Cumana,... isole (perciocchè così le dicono) rivolte a settentrione, poco dall'equinoziale declinanti, son prossimani.