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1) Dizion. 4° Ed. .
SCAPRICCIRE, e SCAPRICCIARE
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SCAPRICCIRE, e SCAPRICCIARE.
Definiz: Cavare altrui di testa i capricci; quasi Scaponire. Lat. alterius pertinaciam vincere. Gr. αὐθάδειαν τινὸς καταῤῥηγνῦναι.
Definiz: §. In signific. neutr. vale Cavarsi i capricci. Lat. cupiditatem, libidinem explere, licentiae indulgere.
Esempio: Alleg. 199. Volendomi scapriccire a tutti i patti, sfogo la mia rozza vena col mantenermi 'l me' ch'i' posso terra terra.
Esempio: Buon. Fier. 4. 2. 7. Da scapriccirmi il dì parecchie volte Col batterlo nel muro.
Esempio: E Buon. Fier. 4. 5. 3. Scapricciati a tua posta, eccol quà pronto.
Esempio: Segn. Mann. Marz. 16. 1. Aveva qualunque comodità mai volesse di darsi all'ozio, di banchettare, di bere, di scapricciarsi.
Esempio: E Segn. Mann. Apr. 18. 1. Perchè attendiamo a pigliarci i nostri piaceri, a scapricciarci, a sfogarci?