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INVECCHIARE.
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INVECCHIARE.
Definiz: Neutr., e anche in forma di Neutr. pass. invecchiarsi Divenir vecchio. –
Esempio: Nov. ant. B. 19: Ora m'avveggio io bene che io sono invecchiato.
Esempio: Bocc. Decam. 8, 181: Dalla mia fanciullezza con lui mi sono invecchiato.
Esempio: Petr. Rim. 1, 208: Or sia che può: già sol io non invecchio.
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 33: Rincrescemi oggimai lo scrivere, chè forte invecchio.
Esempio: Machiav. Disc. 178: È necessario che quelle cose che in gioventù parevano loro sopportabili e buone, riescano poi, invecchiando, insopportabili e cattive.
Esempio: Ar. Orl. fur. 7, 44: Che non se ne era mai per poter sciorre, S'invecchiasse Ruggier più di Nestorre.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 3, 11: Antigono, domandato un giorno qual fusse il miglior capitano, rispose solamente: Pirro, se invecchierà.
Esempio: Nell. Iac. Serv. padr. 3, 8: Signor padrone mio, voi cominciate ad invecchiare: il cervello non vi serve più.
Esempio: Pindem. Odiss. 2, 184: Ratto (prestamente) l'uomo tra le sciagure invecchia.
Esempio: Leopard. Pros. 2, 24: Ma siccome i mortali.... invecchiano tutto dì, e finalmente si estinguono; così l'universo ec.
Definiz: § I. E in locuz. figur. –
Esempio: Leopard. Pros. 2, 262: Sola di tutti i beni la virtù vera e pura invecchia, insieme con quelli nei quali nata, crebbe altresì con loro.
Definiz: § II. Per similit. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 231: Invecchia molto tosto quest'arbore (il melo), e nella sua vecchiezza incattivisce e traligna.
Esempio: Domen. Plin. 539: La natura ha concesso a questo albero (al fico), perch'egli tosto invecchia, che tosto ancora faccia frutto.
Esempio: Nard. Vit. Giacom. 1: Credono alcuni che 'l mondo invecchi, e che stancandosi, la natura produca ogni dì più gli effetti suoi debili e meno perfetti.
Esempio: Tass. Gerus. 16, 11: Nel tronco istesso, e tra l'istessa foglia Sovra il nascente fico invecchia il fico.
Esempio: Soder. Cult. Ort. 254: La pianta del ramerino in dieci o dodici anni invecchia, e convien rinnovarla.
Definiz: § III. Usato con un compimento denotante una data condizione, stato, e simili, vale Passarvi, Trascorrervi, tanto tempo da ridursi vecchio, o quasi vecchio. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 24, 2: A chi in amor s'invecchia, oltr'ogni pena, Si convengono i ceppi e la catena.
Esempio: Bern. Orl. 7, 47: Anzi preso che fu, fu giudicato Che morisse in prigione, o v'invecchiasse.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 1, 183: Giove non vuol, come ben grato amante, Ch'in sì gran mal l'amata sua s'invecchi.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 16: Aristotile.... mostra di non credere che Minos facesse morirli (i figliuoli degli Ateniesi); ma invecchiassero in Candia in mercenaria servitù.
Esempio: E Adr. M. Plut. Vit. 2, 126: Mi sdegno di vedere uno schiavo come te, degno d'invecchiare e morire nell'infelice tirannia come 'l padre tuo, ec.
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 129: Non veggo che possa quasi far Dio di peggio a costoro, che lasciarli invecchiare nel reo costume di maledire, che appresero fin da giovani.
Esempio: Salvin. Iliad. 479: Egli al suo figlio Ne feo (delle armi d'Achille) un presente nella sua vecchiezza. Nè nell'armi del padre invecchiò il figlio.
Definiz: § IV. Figuratam., Perdere di vigore, di saldezza, Scadere, ed altresì Guastarsi per vecchiezza; detto di cose fisiche. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. 225: Questa (arca) può intignare, intarlare, invecchiare; quella non mai. Benciv. Mes. 24: Queste cose in su la medicina fanno invecchiare il corpo, e cadere nelle infirmità.
Esempio: Fr. Bart. Sallust. 121: Tutte cose, che sono venute, sì caggiono, e crescendo, invecchiano; l'animo, eterno rettore dell'umana generazione, dura sempre.
Esempio: Adr. G. B. Lett. 36: Il che era molto meglio che, quasi in perpetuo esilio, per i contadi e nelle ville de' privati lasciarle (certe opere d'arte antica) invecchiare e perdersi.
Esempio: Tass. Lett. 2, 274: Le raccomandazioni de gli amici deono esser simili a le gemme, che non invecchiano.
Definiz: § V. Pure figuratam., detto di cose intellettuali o morali, per Perder di forza, di efficacia, Venir meno, Venire a mancare. –
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 10: Ma quella legge invecchiò poi tanto, che non era niente in corte.
Esempio: Fior. Virt. 135: Salomone dice: Nessuna cosa invecchia così appresso alle cattive persone, come sono i servigj.
Esempio: Acc. D. Stor. Ar. 3, 185: Ma se delle contese passate resta ancora qualche mala disposizione negli animi loro che insino a ora non si sia potuta stirpare, è da avere speranza che in brieve tempo invecchierà.
Esempio: Tass. Gerus. 5, 70: E sul lor fianco adopra il rio timore Di gelosia per ferza e per tormento; Sapendo ben ch'alfin s'invecchia amore Senza quest'arti.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 379: Mantiene (ciascun'opera) la stessa veduta non offesa dal tempo, come se quelle fabbriche avessero in sè spirito che le ringiovanisse, ed anima che non invecchiasse.
Esempio: Capp. Longob. 152: Il che sarebbe poi davvero un ricondurre coteste cose ai principj loro, a quei principj che non invecchiano.
Definiz: § VI. Invecchiare, vale altresì, in senso figurato, Durare lungamente, Continuare ad essere per molto tempo, detto di vizj, infermità, e simili. –
Esempio: Cavalc. Frutt. Ling. 327: Perchè l'uomo spesso cade, spesso e tosto si dee confessare, sicchè lo peccato non gl'invecchi addosso.
Esempio: Passav. Specch. Penit. 21: Interviene di questi cotali come degl'infermi, a' quali le lunghe infermitadi invecchiano addosso in tale maniera, che è quasi impossibile, o molto malagevole, a curargli.
Esempio: Petr. Rim. 1, 58: Chè gran duol rade volte avvien che invecchi.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. Gh. 61: Voglio che tu faccia a mio modo, di fare un po' di collegio di medici, e intendere el loro parere di cotesto tuo male; e poi fare tutto quello che ti consigliano; e vedere di rimediarvi, innanzi che la cosa invecchi e vadia in peggio.
Esempio: Tass. Lett. 2, 532: Prego.... Vostra Reverenza che gli dia minuta informazione del mio stato, il quale è tanto peggiore, quanto l'infermità più s'invecchia.
Definiz: § VII. Detto di olio, vino, o altro liquore, vale Stare molto tempo ne' vasi, prima di essere adoperato; e detto di formaggio, Stare in serbo per alcun tempo. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 199: Il vino fatto dell'uve bianche, prima è bianco per l'acquosità e crudità, e per mancamento del suo calor naturale: ma quando alquanto invecchierà, e un anno passerà, il calor suo s'accresce.
Esempio: Pallad. Agric. 105: L'olio dell'ulive passe è ottimo quando egli è verde; ma tosto si corrompe invecchiando.
Esempio: Tass. Dial. 1, 385: Sogliono [i vini] anco tanto esser migliori, quanto più invecchiano.
Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 3, 163: Più dell'idromele invecchiava il talassomele, che temperavano mescolando acqua marina attinta in alto mare, acqua piovana, e mele, tutto per ugual porzione.
Esempio: Ridolf. Lez. Agr. 1, 524: Se il formaggio non è fabbricato per modo da dover essere consumato fresco, se ne unge replicatamente la superficie, per impedire l'accesso dell'aria e la troppa evaporazione ad un tempo, e si lascia invecchiare in magazzini adattati.
Esempio: E Ridolf. Lez. Agr. 2, 299: Non è esattamente simile il gusto che prende il vino invecchiato, dirò, artifizialmente, a quello che prende invecchiando col tempo.
Definiz: § VIII. E detto di letame, vale Stare ammassato per alcun tempo, prima di spargerlo nel campo. –
Esempio: Pallad. Agric. 38: Il letame d'un anno è meglio alle biade, e non genera erbe; ma se più invecchia, non è sì buono.
Definiz: § IX. Detto della luna, vale Avvicinarsi alla sua ultima fase. –
Esempio: Soder. Agric. 39: Assai sono i suoi mutamenti, poichè crescendo ed invecchiando tuttavia si muta.
Definiz: § X. Att. Far divenire vecchio; riferito anche al corpo. –
Esempio: Benciv. Mes.: Tutte queste cose invecchiano molto il corpo dell'uomo, e lo 'nfraliscono.
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 37: Delle medicine purgative Avicenna pone molti mali nel primo canone, e dice che sono venenose, e che sanza dubbio fiaccano la natura, e invecchiano (qui assolutam.).
Definiz: § XI. Riferito a fanciulle, vale Lasciarle avanzare in età, senza procurar loro marito. –
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. Gh. 216: È uomo da bene, e carico di 6 fanciulle.... E li bisognerebbe pure non le invecchiare in casa, ma cominciare allogarle.
Definiz: § XII. E per Dare a checchessia un'apparenza di cosa vecchia. –
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 12, 162: Contrafece [il Buonarroti] ancora carte di mano di varj maestri vecchi, tanto simili, che non si conoscevano; perchè tignendole ed invecchiandole col fumo e con varie cose, in modo le insudiciava, che elle parevano vecchie.
Definiz: § XIII. Riferito a vino, vale Tenerlo, Conservarlo, molto tempo nei vasi, prima di beverlo; ed altresì Fargli prendere sapore di vino vecchio. –
Esempio: Ridolf. Lez. Agr. 2, 299: Ma invecchiare vuol dire dar tempo al vino, conservare il vino; e conservare il vino implica sempre un qualche pericolo, vuol molte diligenze.... Or bene il vino può invecchiarsi in un momento: però ec.
Esempio: E Ridolf. Lez. Agr. appr.: Quando dunque si voglia invecchiare rapidamente un vino, non avete a far altro che tenerlo chiuso ed esporlo ad una forte temperatura.
Definiz: § XIV. E per Far divenire antiquata una cosa, Metterla fuori d'uso. –
Esempio: Collaz. SS. PP. R. 50: Non venni per invecchiare le cose di prima, ma per recare a perfezione le cose imperfette.
Definiz: § XV. Invecchiare in casa, detto di donna nubile, vale Avanzarsi in età senza prendere, o darle, marito; Ridursi in età non più da matrimonio. –
Esempio: Med. Aridos. 1, 1: Non fo mai altro che sgridarlo che lassa invecchiarsi in casa la nipote.
Definiz: § XVI. A tavola non s'invecchia. –
V. Tavola.
Definiz: § XVII. Il cuore non invecchia. –
V. Cuore, § CLXXXV.
Definiz: § XVIII. S'invecchia e s'impazza. –
V. Impazzare, § X.