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1) Dizion. 5° Ed. .
FOGNARE.
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FOGNARE.
Definiz: Att. Provvedere di fogna o fogne, Fare in checchessia la fogna o le fogne.
Definiz: § I. E Term. di Agricoltura, riferito a fosse, terreni, e simili, vale Farvi fogne e smaltitoj per lo scolo della umidità. –
Esempio: Soder. Coltiv. 15: È bene, sempre che si fanno i divelti, cacciar delle pietre in fondo delle fosse, e massimamente ne' piani; come sempre anche ponendo in fosse, fognarle sotto con le lastre, accomodandoli (i sassi) in modo che, ec.
Esempio: E Soder. Tratt. Arb. 91: In tutti quei lati dove si conosce che l'acqua non ha la sua calata, esiti smaltitoj, o scolamenti, fogninsi [le fosse] con muro a secco nel fondo, che riceva tutta l'acqua, ec.
Esempio: Dav. Colt. 511: Ne' luoghi aridi è buono fognar le fosse e le formelle con corna volte allo 'nsù.
Esempio: Trinc. Agric. 11: La maniera di fognare nel modo qui sopra descritto, secondo me, è assai migliore, ec.
Esempio: Targ. Viagg. 1, 323: Divelto che è il terreno,... vi fanno certe buche o formelle quadre, e le fognano.
Definiz: § II. E per similit., riferito a vasi, vale Porre nel loro fondo sopra il foro due o tre cocci, affinchè l'acqua ne scoli.
Definiz: § III. Fognare, riferito a misure, specialmente di castagne, noci, grano, e simili, vale Empire con arte la misura in modo da lasciarvi per entro alcun vuoto; e riferito alle cose misurate, vale Versarle nella misura in modo che occupino maggior posto che non dovrebbero, e perciò ve n'entri una minor quantità. –
Esempio: Buonarr. Fier. 4, 4, 20: E di quel che falsava le ricotte, E di quel che fognava le ballotte.
Esempio: Menz. Sat. 289: Almen di lui si sa l'usanza sconcia D'aver dipinto la Giustizia in faccia, E poi fognar lo staio, e intaccar l'oncia.
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 494: Il bruciataio che nell'empiere di bruciate il quartuccio, o altra misura, faceva ciò con tanta destrezza e maniera, che le stesse bruciate non bene stivandosi, occupavano più spazio di luogo, e per tanto ve n'entrava minor quantità: e questo si dice fognare, quasi un fare delle fogne.
Definiz: § IV. E figuratam. detto della misura stessa. –
Esempio: Lipp. Malm. 5, 39: Qual il quartuccio le bruciate fogna, Nè senza quattro scosse altrui le getta.
Definiz: § V. Fognare, riferito a lettera, e simili, vale Elidere, sia parlando, sia scrivendo; che si disse anche Frodare; ed è Term. più che altro dei Grammatici. –
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 2, 238: Così l'U consonante si fogna nelle voci natìo, lavoratìo, bacìo.
Esempio: E Salvin. Disc. 2, 417: Si fogna la e nella comune voce comprare da comperare, e opra da opera, e simili.
Esempio: E Salvin. Annot. Tanc. 530: Nello stesso modo va fognata la e nel verbo lasceresti,... e detto e scritto lascresti.
Definiz: § VI. E figuratam. –
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 2, 109: Se avessi fatto altrimenti, si sarebbe ingiustamente fognata la notizia erudita, che ec.