Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
CAENDO.
Apri Voce completa

pag.500


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
CAENDO.
Definiz: V. A. Cercando; e non ha questo verbo, se non questa voce del gerundio, e per lo più s'accompagna col verbo Andare, o altro simíle.
Esempio: Nov. ant. 78. 4. E andò caendo colui, a chi l'avea data.
Esempio: Franc. Sacch. nov. Non caendo queste borie, e vanità.
Esempio: Albert. 28. Non andar caendo cagioni all'amico ec. cagioni va caendo chi partir si vuol dall'amico, e col tempo sarà da vituperare.
Esempio: Mor. S. Greg. Nientedimeno avendola perduta, ancora la va sempre caendo.
Esempio: Liv. dec. 3. E perché m'andate voi caendo?
Esempio: Sen. Pist. Caendo scienza vana, e burbanzesca.
Esempio: E Sen. Pist. altrove: Che cosa più ontosa, che filosofo, che va caendo bollore, e romor di gente?