Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . BILICARE. Apri Voce completa pag.183 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 5 ° Ed. » BILICARE. Dizion. 3 ° Ed. BILICARE. Dizion. 2 ° Ed. BILICARE. Dizion. 1 ° Ed. BILICARE. Dizion. 4 ° Ed. BILICARE

BILICARE. Definiz: Att. Mettere in bilico. − Esempio: Machiav. Art. Guerr. 401: Rizzano dalla punta di fuora del ponte levatoio due pilastri, e sopra ciascuno di quelli bilicano una trave. Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 5, 250: Fatto lieva a piè del ceppo e pedale d'essa croce, va bilicando il peso, per metterla nella buca fatta in terra. Esempio: Gell. Vit. Alfons. volg. 108: Conciossiachè le genti di Marcantonio sparassino più e più volte dalla sommità d'un gran cavaliere una colubrina grandissima, che vi avevon piantata e bilicata molto a proposito. Esempio: Bard. Grand. Rom. 91: Bilicavano altresì le travi de' palchi dove si cenava.... in maniera che si giravano. Esempio: Not. Malm. 2, 696: I nostri scarpellini dicono baggiolare per bilicare. Definiz: § I. Per Sospendere in bilico, ossia in equilibrio. − Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 2, 95: Costui dunque la bilicò [la campana] in maniera, che due la potevano muovere, e mossa, un solo la sonava a distesa, ancora ch'ella pesasse più di sedicimila libbre. Definiz: § II. E per Mettere o Aggiustare nel bel mezzo a punto. − Esempio: Pulc. L. Son. 11: E quando e' viene a galla, abbi il coltello, E guarda a bilicar per mezzo il taglio. Definiz: § III. E figuratam. per Esaminare, Ponderar bene una cosa prima di risolversi, che anche dicesi Bilanciare. − Esempio: Fag. Rim. 5, 78: Mentre compone il gesto, e i detti bilica, Provvede e stabilisce la boccolica. Definiz: § IV. Neutr. pass. bilicarsi Mettersi o Stare in bilico. − Esempio: Pulc. L. Morg. 28, 111: Che dove il bel pinnacolo si bilica, Folgore questo rovinòe e sparse. Esempio: Paolett. Op. agr. 2, 310: Mi ricordo.... d'aver veduto un famoso ballerino, che nel ballo del Coviello, dopo d'essersi bilicato lungamente sul piè sinistro, spiccava la capriola, e da quella passava di botto alla scosciata. Definiz: § V. Chi troppo bilica sbilancia, proverbio che vale Che non si dee voler nelle cose il troppo perfetto, perchè il meglio è nemico del bene. − Esempio: Nell. Iac. Forest. 1, 8: Sempre però ci si trova qualche cosa da perfezionare. I. Da guastare, dite piuttosto: Non sapete che chi troppo bilica sbilancia?