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Dizion. 5° Ed. .
ANGELINO, ANGIOLINO e AGNOLINO
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ANGELINO, ANGIOLINO e AGNOLINO. Definiz: | Diminut. vezzeggiat. di Angelo, Angiolo e Agnolo. Piccolo angelo. – |
Esempio: | Condiv. Vit. Buonarr. 25: Nel quarto [vano] è la creazione dell'uomo, dove si vede Iddio col braccio e colla mano distesa, dar quasi i precetti ad Adamo,.... e coll'altro braccio raccoglie i suoi agnolini. | Esempio: | Ben. B. Rim. 5: E tutte l'uova fresche ogni mattina T'arrecherei più volentier che al sere Non do l'offerta, perch'hai tu più viso Di lui d'un agnolin del paradiso. |
Definiz: | § I. Dicesi anche di fanciullo o di giovanetto candido di costumi ed innocente, e anche molto gentile o delicato. – |
Esempio: | Ricc. S. Cat. Lett. 452: Avevo avuto gran contento de' vostri quattro angiolini, venuti con loro madre e zia. | Esempio: | Panant. Poet. Teatr. 6: Oh, rispose lo zio, quest'angiolino Bisogna badar ben che non si guasti (qui ironicam.). |
Definiz: | § II. Angiolino dicesi anche a bambino morto, e all'anima di esso. – | Esempio: | Ricc. S. Cat. Lett. 297: Se ne rallegri, chè sarà maggiormente adiutato da tutti quelli angelini (le anime degl'Innocenti). |
Definiz: | § III. Essere un angiolino, Portarsi come un angiolino, vagliono Esser buonissimo, Aver modi e costumi di angiolo; e dicesi per lo più dei bambini. – |
Definiz: | § IV. Parere un angiolino di Lucca, dicesi comunemente d'una donna lisciata, perchè a Lucca si fabbricano certi figurini di terra cotta, a' quali dopo formati si dà il colore di carne con una certa vernice invetriata di bel rosso lustrante. – | Esempio: | Lipp. Malm. 7, 45: E tanto s'invernicia, impiastra e stucca, Ch'ella par proprio un angiolin di Lucca. |
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