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INVISCHIATO e INVESCHIATO, ed altresì, ma più che altro in poesia, INVISCATO e INVESCATO.
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INVISCHIATO e INVESCHIATO, ed altresì, ma più che altro in poesia, INVISCATO e INVESCATO.
Definiz: Partic. pass. di Invischiare, Inveschiare, Inviscare e Invescare.
Basso lat. inviscatus. –
Esempio: Porz. C. Op. 25: Invescato nella dolcezza del dominare, sin da que' tempi disegnava o perpetuarsi in quel governo, o quello stato usurpare.
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 1, 229: Per.... emendare, se non tutta la Germania, almeno i paesi di que' principi, che non corrotti dall'eresia, nè invischiati da' rispetti politici, cospiravano al vero ben della religione.
Esempio: Bart. D. Tens. 70: I suoi granellini.... coll'aderenza a quell'umido, presi e invischiati, perdevano la proporzione della gravezza del tutto alla parte.
Definiz: § I. In forma d'Add. Imbrattato, Intriso, di vischio; Impaniato. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 483: Son presi (i colombi) dagli sparvieri, dal nibbio, falcone, e da altri simili uccelli rapaci, i quali uccider si può con due verghe invischiate.
Esempio: Sannazz. Arcad. 54: Li quali (certi storni) subitamente a' compagni fuggendo, e fra quelli (siccome è lor natura) mescolandosi, conveniva che a forza con lo inviscato canape una gran parte della ristretta moltitudine ne tirassero seco.
Esempio: Forteguerr. Cap. 273: I palombacci all'invischiate fronde Cadono a terra in folla.
Definiz: § II. Per similit. –
Esempio: Dant. Inf. 22: Ma però di levarsi era nïente, Sì aveano inviscate l'ale sue.
Definiz: § III. E figuratam. –
Esempio: Senec. Pist. 13: Se gli è alcuno di noi che voglia vivere sicuramente, partasi il più che può da questi beni invescati.
Definiz: § IV. E per Impigliato nel visco, Preso alla pania; anche figuratam. –
Esempio: Petr. Rim. 1, 126: Questa vita terrena è quasi un prato, Che 'l serpente tra fiori e l'erba giace; E s'alcuna sua vista agli occhi piace, È per lassar più l'animo invescato.
Esempio: Alam. L. Op. tosc. 1, 370: Poscia ch'andar con lo 'nvescato piede Vi veggio, errando in gli amorosi campi, ec.
Definiz: § V. Altresì figuratam., per Impigliato, Trattenuto, in checchessia. –
Esempio: Segner. Crist. instr. 2, 130: Si truova colei invischiata già da qualch'anno in una conversazion disonesta.
Esempio: Nell. Iac. Dottoress. 1, 2: Che pensieri da gente popolana! Bassezze, mio genitore, bassezze d'animo invischiato troppo nella materia.
Definiz: § VI. Detto di pronunzia, e simili, si trova, in locuz. figur., per Impigliato, Risonante nel palato, e simili. –
Esempio: Salvin. Annot. Murat. 2, 101: L'impaniare la lingua nelle voci Certo (che gli antichi, per disegnare più l'invischiata pronunzia, scrivevano Cierto), Perciò, Nocivo, dalla maggior parte d'Italia, nè da' Franzesi ancora, nè dalli Spagnuoli si fa, che davanti all'E e all'I il C pronunziano.