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MALAGIATO, che scrivesi anche disgiuntamente MAL AGIATO
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MALAGIATO, che scrivesi anche disgiuntamente MAL AGIATO.
Definiz: Add. Non agiato, Non provveduto di agj.
Definiz: § I. Malagiato di checchessia, vale Che ne è sprovvisto. –
Esempio: Vill. G. 262: Sempre furono in debito, e malagiati di moneta.
Esempio: Buonarr. Fier. 2, 3, 4: Ma se noi siam di panni malagiati, Noi stiam bene a coiami in quella vece.
Esempio: Bart. D. Vit. S. Ignaz. 1, 157: Entrovvi egli altresì dopo lui, e vi trovò una povera donna, malagiata d'ogni cosa, e inferma.
Definiz: § II. Detto di luogo, vale In cui si sta a disagio, si abita scomodamente; e detto dell'abitare stesso, vale Scomodo, Disagiato. –
Esempio: Bart. D. Ital. 3, 167: Le femine da guadagno avea proposto (Marcello II) di rilegarle come in esilio, colà dove in trastevere è il più lontano e 'l più malagiato abitare che v'abbia.
Esempio: Bottar. Lez. Decam. 1, 108: Si riparò presso a un notaio, che Iacopo da Castagnuolo s'addomandava, in una malagiata stanza.