Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
DEPLORABILE.
Apri Voce completa

pag.147


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
DEPLORABILE.
Definiz: Add. Degno di esser deplorato, Da deplorare, Lacrimevole.
Dal lat. deplorabilis. –
Esempio: Fr. Giord. Pred.: Il deplorabile avvenimento di questo meschino faccia noi cauti.
Esempio: Red. Lett. 1, 348: Gran perdita ha fatto il mondo tutto; gran perdita certamente, e perdita deplorabile.
Esempio: Viv. Disc. Arn. 31: Era [l'Arno].... uscito del proprio letto con deplorabile divastamento di quel piano.
Esempio: Crudel. Pros. 148: In questo stato deplorabile e languente si sforza l'uomo di rapportare a sè tutto quello che lo può travagliare.
Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 9, 323: Deplorabili erano le scuole, quasi nissun fonte aperto all'instruzione dei giovani.
Definiz: § Vale anche, con proprietà desunta dal latino, Che è di perduta speranza, Disperato; detto di stato o condizione fisica di persona. –
Esempio: Segner. Pred. 422: Che però come in caso omai deplorabile, non altro restò più che ricorrere a' religiosi.