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Dizion. 5° Ed. .
GUTTO.
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pag.748
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GUTTO. Definiz: | Sost. masc. Voce di Archeologia romana. Specie di vaso con manico, col collo stretto e la bocca piccola così, che il liquido ne usciva a goccia a goccia; era usalo dai Romani ne' sacrifizj per versare il vino nella patera; vi serbavano altresì l'olio, e, nei bagni, anche gli unguenti coi quali al bagnante era spalmata la pelle. |
Dal lat. guttus. – Esempio: | Vett. Colt. 13: Vedesi ancora in Roma scolpito ne' marmi antichi, con gli altri strumenti delle stufe, un servo che tiene in mano un vasetto da olio, il quale a gocciola a gocciola egli versa sopra le spalle del suo signore, lavato che s'era; il qual vaso per questo eglino chiamavano gutto. | Esempio: | Zannon. Vas. Lic. 33: Tenendo essa nella sinistra il gutto, o picciolo vaso ad un'ansa, dal quale ha versato il liquore nella detta tazza, e col quale lo ha per avventura attinto dal vaso maggiore. |
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