1)
Dizion. 4° Ed. .
PIACENTE
Apri Voce completa
pag.595
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
PIACENTE.
Definiz: | Che piace. Lat. placens. Gr. ἀρέσκων. |
Esempio: | Esp. Pat. Nost. E mostra i peccati, come sono piacenti, e dilettevoli.
|
Esempio: | E Esp. Pat. Nost. appresso: Tutte tue virtudi saranno belle,
e piacenti a Dio. |
Esempio: | Sen. Pist. I suoi parlamenti non sono umili, anzi sono formati, e piacenti secondo
la maniera. |
Esempio: | Filoc. 1. 217. Ovunque il grazioso giovane, e la piacente Giulia erano conosciuti,
si piangeva. |
Esempio: | Pass. 208. I superbi s'appellano a se medesimi piacenti, cioè a dire, che si
compiacciono secondo la loro propria volontade. |
Esempio: | Med. Arb. cr. La quale stella menò quelli piacenti, e grandi baroni infino alla
casa dell'umil Re. |
Esempio: | Dant. Par. 31. Sicchè l'anima mia, che fatt'hai sana, Piacente a te dal corpo si
disnodi. |
Esempio: | But. ivi: Piacente ec. cioè la sciolghi dal corpo mio in sì fatto stato, che
piaccia a Dio. |
|