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1) Dizion. 5° Ed. .
APERIENTE.
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APERIENTE.
Definiz: Add. Che apre.
Dal lat. aperiens. –
Esempio: Tratt. Virt. 93 t.: Il chiavello forante è fatto a me chiave aprente, acciò ch'io vegga la volontà del mio Signore.
Definiz: § I. E per Che dilata. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 39: Quando [l'umore d'alcune piante] per lo caldo aprente poco distilla, e per la freddezza dell'aere si secca, e detto gomma.
Definiz: § II. Detto di medicamento, per Aperitivo; ed usasi anche sostantivam. –
Esempio: Libr. Mascalc. In quel modo operano le medicine aperienti.
Esempio: Mei C. Metod. Cur. trad. 313: Tutti gli aperienti presi da' vecchi dovranno essere della spezie più calorosa e più carminativa.
Esempio: Cocch. Cons. med. 2, 29: Converrebbe qualche decotto leggiero e soave di qualche pianta fresca aperiente, come di gramigna o di tarassaco.