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1) Dizion. 5° Ed. .
CELIACO.
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Dizion. 5 ° Ed.
CELIACO.
Definiz: Add. Term. di anat. Del ventre, Appartenente al ventre; ed è aggiunto speciale di quell'arteria celiaca che da un tronco comune si dirama allo stomaco, al fegato e alla milza; ed anche dei rami e canali che sono dentro alla cavità del ventre.
Dal gr. κοιλία, Ventre. –
Esempio: Red. Cons. 2, 60: Nella cassa del ventre inferiore, all'intorno del pancreas, e de' canali celiaci.
Esempio: E Red. Lett. 1, 54: Quindi avviene ancora, che le ramificazioni dell'arteria celiaca, le quali metton capo nella tunica nervea dello stomaco,.... scaricano in esso stomaco diversi umori eterogenei.
Esempio: Vallisn. Op. 3, 322: S'io apro un cane vivo, e lego stretta l'arteria aorta verso la celiaca, e poi faccio subito un'altra legatura verso il cuore, ecco immobile tutta l'arteria.
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 95: Questo [esito] è della traspirazione interna nella superficie degl'intestini per gli orifizj esalanti delle arterie che ivi terminano, derivate per mezzo dei rami celiaci e mesenterici dall'istesso tronco dell'arteria magna.
Definiz: § Term. di medicina, è anche Aggiunto dato ad un particolare flusso di ventre flusso celiaco, ad affezione celiaca ventricolare, e simili. –
Esempio: Cocch. Op. 2, 251: Simile infermità è l'affezione celiaca, quasi ventricolare, quando l'alimento.... mediocremente concotto e ridotto in chilo imperfetto dallo stomaco, non viene digerito dagl'intestini.
Esempio: E Cocch. Op. 2, 264: Suol essere a questa sorta di tisi o tabe meseraica.... unito il flusso celiaco e lienterico di materie chilose e indigeste.