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1) Dizion. 5° Ed. .
IMPUBERE, e talora anche IMPUBE.
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Dizion. 4 ° Ed.
IMPUBERE, e talora anche IMPUBE.
Definiz: Add. Che non è giunto all'età della pubertà.
Dal lat. impubes. –
Esempio: Sannaz. Arcad. 42: E, come fassi a quei che sono impuberi, Il gregge m'insegnava di conducere, E di tosar le lane e munger gli uberi.
Definiz: § Comunemente usasi in forza di Sost. –
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 88: Gl'impubi sono detti i fanciulli ch'hanno meno di 14 anni compiuti, e la fanciulla meno che 12.
Esempio: Cap. Mil. tosc. 43: Se gli permette il peculio castrense, e di quello poterne liberamente testare, ommessa ogni solennità,... con dichiarazione che questo privilegio non si estenda agl'impuberi.
Esempio: Buonarr. Fier. 5, Introd. 3: L'uom della gola, E 'l sardanapalesco, e quel che aspetta L'impubere alla svolta, ec.
Esempio: Fag. Comm. 8, 181: Mi biasimeranno i consaguinei, sarò censurato da' coetanei, e deriso dagl'impuberi.
Esempio: Targ. Valdin. 1, 349: Gli distingue in adulti num. 19, puberi ed impuberi num. 17.
Esempio: Cocch. R. Lez. anat. 4: Per cui possono giungere ad un'estasi molto men forte gl'impuberi e gli eunuchi.