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1) Dizion. 5° Ed. .
COMMOSSO.
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COMMOSSO.
Definiz: Partic. pass. di Commuovere. –
Esempio: Cavalc. Med. Cuor. 95: Come l'unguento commosso rende odore, e 'l ceno fetore, così ec.
Esempio: Leggend. SS. M. 4, 42: Allora egli, commosso per le predette parole, un poco lacrimò.
Esempio: Petr. Rim. 1, 30: Poi che Madonna, da pietà commossa, Degnò mirarmi.
Esempio: Ar. Orl. fur. 23, 132: Il quarto dì, da gran furor commosso, E maglie e piastre si stracciò di dosso.
Esempio: Guicc. Stor. 1, 436: Commosso da gravissimo dolore, poichè ebbe sparse infinite lacrime, cadde morto in sul sepolcro medesimo.
Esempio: E Guicc. Stor. 1, 453: Commosso [il Re] maravigliosamente contro il Pontefice, aveva nell'animo di spogliare Valentino.
Esempio: Bemb. Stor. 1, 2: Molte guerre,.... sì da' popoli e da' re della Italia e della Magna e della Francia e delle Spagne, e sì ancora dagl'Imperatori de' Turchi, commosse e in terra e in mare combattute, sono da scrivere.
Esempio: Cas. Rim. 1, 26: Facella, che commossa arde e sfavilla.
Esempio: Rucell. Or. Dial. 12: L'altra irragionevole, detta sensitiva o appetitiva, tutta esposta agli affetti, e da essi variamente agitata e commossa.
Esempio: Mont. Poes. 1, 231: Le commosse Idre del capo sibilar per via.
Definiz: § I. In forma d'Add. Mosso, Agitato, Sbattuto. –
Esempio: Galil. Op. fis. mat. 2, 84: Tratta dell'aria quieta e non agitata e commossa.
Esempio: Leopard. Poes. 1, 162: Un'onda Di mar commosso, un fiato D'aura maligna.... Distrugge sì, ch'avanza A gran pena di lor la rimembranza.
Definiz: § II. Figuratam., e riferito a persona, animo o simili, vale Agitato o Turbato, e più specialmente da qualche affetto o passione, come pietà, dolore e simili. –
Esempio: Dant. Parad. 1: Ad acquetarmi l'animo commosso, Pria ch'io a dimandar, la bocca aprio.
Esempio: Regol. S. Bened. 88: Se lievemente sentirà l'animo di qualunque Priore contro sè adirato, o ver commosso ec.
Definiz: § III. Detto di moltitudine, Sollevato, Tumultuante. –
Esempio: Vill. G. 827: I Grandi.... temieno della forza dell'arrabbiato e commosso popolo.
Esempio: Bocc. Lett. 273: Nè gli valse [a Vitellio] l'essersi inebriato, per fuggire sanza sentimento le ingiurie della commossa moltitudine.
Esempio: Metast. Dramm. 1, 47: Alle commosse squadre Basta mostrarti.
Esempio: E Metast. Dramm. 8, 80: No, Regolo, se vai Fra la plebe commossa, a viva forza Può trattenerti.