1)
Dizion. 5° Ed. .
COMMOSSO.
Apri Voce completa
pag.220
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
COMMOSSO. Definiz: | Partic. pass. di Commuovere. – |
Esempio: | Cavalc. Med. Cuor. 95: Come l'unguento commosso rende odore, e 'l ceno fetore, così ec. |
Esempio: | Leggend. SS. M. 4, 42: Allora egli, commosso per le predette parole, un poco lacrimò. |
Esempio: | Petr. Rim. 1, 30: Poi che Madonna, da pietà commossa, Degnò mirarmi. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 23, 132: Il quarto dì, da gran furor commosso, E maglie e piastre si stracciò di dosso. | Esempio: | Guicc. Stor. 1, 436: Commosso da gravissimo dolore, poichè ebbe sparse infinite lacrime, cadde morto in sul sepolcro medesimo. | Esempio: | E Guicc. Stor. 1, 453: Commosso [il Re] maravigliosamente contro il Pontefice, aveva nell'animo di spogliare Valentino. |
Esempio: | Bemb. Stor. 1, 2: Molte guerre,.... sì da' popoli e da' re della Italia e della Magna e della Francia e delle Spagne, e sì ancora dagl'Imperatori de' Turchi, commosse e in terra e in mare combattute, sono da scrivere. | Esempio: | Cas. Rim. 1, 26: Facella, che commossa arde e sfavilla. |
Esempio: | Rucell. Or. Dial. 12: L'altra irragionevole, detta sensitiva o appetitiva, tutta esposta agli affetti, e da essi variamente agitata e commossa. |
Esempio: | Mont. Poes. 1, 231: Le commosse Idre del capo sibilar per via. |
Definiz: | § I. In forma d'Add. Mosso, Agitato, Sbattuto. – | Esempio: | Leopard. Poes. 1, 162: Un'onda Di mar commosso, un fiato D'aura maligna.... Distrugge sì, ch'avanza A gran pena di lor la rimembranza. |
Definiz: | § II. Figuratam., e riferito a persona, animo o simili, vale Agitato o Turbato, e più specialmente da qualche affetto o passione, come pietà, dolore e simili. – | Esempio: | Dant. Parad. 1: Ad acquetarmi l'animo commosso, Pria ch'io a dimandar, la bocca aprio. | Esempio: | Regol. S. Bened. 88: Se lievemente sentirà l'animo di qualunque Priore contro sè adirato, o ver commosso ec. |
Definiz: | § III. Detto di moltitudine, Sollevato, Tumultuante. – |
Esempio: | Vill. G. 827: I Grandi.... temieno della forza dell'arrabbiato e commosso popolo. | Esempio: | Bocc. Lett. 273: Nè gli valse [a Vitellio] l'essersi inebriato, per fuggire sanza sentimento le ingiurie della commossa moltitudine. | Esempio: | E Metast. Dramm. 8, 80: No, Regolo, se vai Fra la plebe commossa, a viva forza Può trattenerti. |
|