Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
INTRODUZIONE.
Apri Voce completa

pag.1136


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
INTRODUZIONE.
Definiz: Sost. femm. L'atto dell'introdurre, cioè del fare entrare, del metter dentro, checchessia.
Lat. introductio. –
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 38: Si vedde..., per lo contrario, maggiormente strignendola con introduzione d'aria novella, il medesimo livello maggiormente innalzarsi.
Esempio: Algh. Litot. 35: Questa introduzione della sciringa dentro alla vescica si fa pel canale orinario, chiamato uretra.
Definiz: § I. E per similit. –
Esempio: Manfred. Scritt. Mot. Acq. 6, 109: Non mi maraviglio, che essendo voi Bolognese e impegnato per l'introduzione del Reno nel Po, mal volentieri leggiate le ragioni che si adducono per lo contrario partito.
Definiz: § II. Riferito a merci, derrate, e simili, vale Introducimento, Importazione, Trasporto, da paese straniero nel proprio; e il suo contrario è Estrazione. –
Esempio: De Luc. Dott. volg. 2, 66: Quest'ultimo vocabolo (dogana) in Italia è più frequentemente ricevuto ed usato, significando propriamente quel che si paga per l'introduzione di mercanzie nella città o nel porto, overo per l'estrazione delle medesime.
Esempio: Legg. Band. C. 20, 385: Acciò che non segna da Stati alieni introduzione alcuna di carta e cartoni forestieri, ec.
Esempio: Cocch. Disc. 2, 158: Se coll'esempio de' più illustri Romani porranno parte della lor gloria nell'introduzione di nuove specie di frutti e d'erbaggi.
Esempio: Paolett. Append. 7: La legge della libertà non era allora perfetta, perchè mancante appunto delle qualità divisate, era libera e leggiermente imposta l'estrazione, ma di troppo alto peso gravata l'introduzione.
Esempio: E Paolett. Append. 99: La libertà del commercio, che vien concessa ai prodotti del suolo, comprende l'introduzione egualmente che l'estrazione.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 531: La cagion del male, la sproporzion cioè tra i viveri e il bisogno, non distrutta, anzi accresciuta, da' rimedj che ne sospesero temporariamente gli effetti, e neppure da un'introduzione sufficiente di granaglie estere ec.
Esempio: Capp. Econ. 337: Vi è forse taluno che alla introduzione de' grani forestieri imputando il rinvilio de' nostri, vorrebbe chiudere a quelli il nostro porto.
Definiz: § III. Vale anche Principio, Cominciamento, di alcun che. –
Esempio: Giannott. Op. 1, 61: Il che molte volte nell'introduzioni delle Repubbliche suole avvenire.
Esempio: E Giannott. Op. 1, 132: Hanno adunque le cose nuove difficile ed aspera introduzione.
Esempio: Magal. Com. Inf. 2: Forse questa selva, oltre al senso letterale, che fa giuoco al poeta per l'introduzione del suo viaggio, ha sotto di sè qualche senso allegorico.
Definiz: § IV. E figuratam. –
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 86: Ditemi, se vi paresse che mi stesse bene pigliar occasione di scrivere io medesimo al Cardinale,... avendo io per prima avuta qualche introduzione di servitù con l'E. S.
Definiz: § V. Vale altresì Avviamento, Preparazione, a qualche negoziato; ed anche Ciò che può servire ad avviare altri a una scienza, a uno studio, o simile, Primo insegnamento di essi. –
Esempio: Davil. Guerr. civ. V. 1, 328: Inclinarono facilmente alla tregua, quasi come a preambolo ed introduzione della pace.
Esempio: Galil. Comm. ep. 1, 326: Tra i quali (studenti) fu il padre frà Bonaventura; e come quello ch'era di mirabile ingegno e dispostissimo a tale studio, in capo a pochi giorni apprese in maniera le introduzioni, che poco ebbe di poi bisogno dell'aiuto di altri.
Definiz: § VI. E per Discorso proemiale, preliminare, ad una opera, ad una scrittura. –
Esempio: Sassett. Lett. 120: Se vi piacesse di fare quattro versi d'introduzione a quelle stanze del signor Tommaso del Nero, ec.
Esempio: Pallav. Stor. Conc. Introd. 1, 40: Questa introduzione ho giudicato di premettere, acciò che il lettore con passi più certi entri e proceda nell'ordine de' racconti.
Esempio: Bart. D. Vit. Kost. 2, 74: E vagliami, ad onor di lui, il far qui udire in nostra lingua una particella dell'introduzione a' sopradetti processi (di canonizzazione).
Esempio: Guadagn. Poes. 1, 17: Spero che niuna (donna) mi sarà contraria Se faccio al libro mio l'introduzione; Perchè l'introduzione è necessaria In ogni cosa, sia pur buffa o seria, Prima che uno scrittore entri in materia.
Definiz: § VII. E per Libro, o Opera, che abbia per fine d'introdurre a qualche scienza o disciplina. –
Esempio: Piccolom. Filos. nat. Ded. I, 10: Tre anni sono feci pur in lingua italiana, sotto titolo d'Istrumento della filosofia, una facile e raccolta introduzione di tutto quello che di più momento appartiene al logico di trattare.
Esempio: Giobert. Ges. mod. 1, 75: Non vadano dunque più a consultare il Primato, nè i Prolegomeni, e tampoco l'Introduzione, cose vecchie e rancide, di cui non avranno più mestieri per l'avvenire.
Definiz: § VIII. Riferito a leggi, provvisioni, e simili, vale Proposta, Proposizione, che di esse si faccia. –
Esempio: Giannott. Op. 1, 195: Quanto alla introduzione delle leggi e provisioni, noi dicemmo che tale cura debbe essere propria e principale de' Procuratori.
Definiz: § IX. E assolutam., per Cosa che altri metta innanzi, proponga. –
Esempio: Galil. Op. IV, 298: E prima, Vostra Signoria nomina come mia introduzione certa virtù calamitica, colla quale io voglia che l'aria, aderendo all'assicella d'ebano, la sostenga, ec.
Definiz: § X. Si adoperò per Usanza, Provvedimento, o simile, introdotto, o da introdursi. –
Esempio: Instr. Cancell. 4, 153: Siano.... renitenti a permettere che si faccino stanziamenti per le spese straordinarie,... e quando pure ne sia vinto il partito, mentre conoscano esser cose o di cattiva introduzione, o senza utile del pubblico o dei poveri, propongano ec.
Esempio: Rucell. Operett. var. 103: Il tesoriero che ella ha..., le è dato dalla sorte; questo è necessario che sia, e di propria natura moderato, e che secondi tutte le buone introduzioni ed ordini di Vostra Signoria.
Definiz: § XI. Vale anche Suggerimento; ed in più largo senso, Interposizione, Mediazione, Mezzo. –
Esempio: Bocc. Decam. 3, 195: Il valoroso uomo.... volentier diede orecchi alle parole del peregrino; e.... per sua introduzione in su 'l primo sonno i due fratelli.... a man salva prese.
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 3, 519: E però che tre sono li preziosissimi gradi, per li quali si sale nel beato regno, cioè Fede, Speranza e Caritade; qui del primo grado, cioè della fede, addomandante, per introduzione di Beatrice, il detto san Piero all'autore, si fia la nostra materia.
Esempio: Giannott. Op. 2, 9: Feci adunque, per sua introduzione, riverenza al reverendo messer Pietro Bembo.
Esempio: Nard. Stor. 1, 173: Cominciarono (i Veneziani) finalmente a pensare e a ragionare di nuovo di qualche accordo,... per introduzione anche.... del duca di Milano.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 4, 71: Andando in Arezzo il magnifico Lorenzo de' Medici, da Giorgio, per introduzione del Vescovo, gli ebbe (certi vasi) in dono.
Definiz: § XII. Trovasi per Raccomandazione. –
Esempio: Magal. Lett. fam. 2, 99: Voi con le buone qualità che v'ha dato Iddio, con le abilità che vi siete acquistato, colle introduzioni, coll'assistenze,... non potete fallire a trovarvi ec.
Definiz: § XIII. E per Ingresso, Entrata in possesso d'un ufficio. –
Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 560: Era passato don Giovanni intanto dalla terra di Marca a Lovanio, per aspettar quivi ch'uscissero gli Spagnuoli,... e far egli poi la solenne sua entrata in Brusselles, con l'introduzione al governo.
Definiz: § XIV. Avere introduzione con alcuno, o in qualche cosa, vale Avere accesso, entratura, con quella persona, o Avere autorità in quella cosa, che è indicata dal compimento. –
Esempio: Guicc. Stor. 1, 31: A costui aderiva Guglielmo Brissonetto, il quale.... non solo era preposto dell'amministrazione dell'entrate regie,.. ma unito con Stefano, per sua opera aveva già grandissima introduzione in tutte le faccende importanti.
Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 3, 546: Questo mercante aveva molta introduzione con alcuni de' più principali che fossero nel governo delle Provincie Unite.