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Dizion. 5° Ed. .
ESTERO.
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ESTERO. Definiz: | Add. Che è d'altro Stato, e propriamente Forestiero, Straniero. |
Dal lat. exterus. – Esempio: | Mann. Lez. Ling. tosc. 8: Da Firenze, qual dalla metropoli della toscana lingua, e dalla reggia della italica eloquenza, attendono l'estere genti regola e norma. | Esempio: | Lanz. Stor. pitt. 1, 311: Molto meno ascriverei alla sua scuola pittori esteri. | Esempio: | Bott. Stor. Ital. 3, 36: Esortava finalmente i capi d'ogni esercito estero a ritirarsi incontanente dal territorio romano. | Esempio: | Manz. Prom. Spos. 531: La cagion del male, la sproporzione cioè tra i viveri e il bisogno, non distrutta, anzi accresciuta da' rimedj che ne sospesero temporariamente gli effetti, e neppure da un'introduzione sufficiente di granaglie estere. |
Definiz: | § I. E detto di Stato estero, usasi a distinguerlo dal nostro o da quello del quale si discorre. – | Esempio: | Bott. Stor. Ital. 1, 27: Quanto agli Stati esteri, questo ministro, amico a tutti, pendeva per la Francia. |
Definiz: | § II. In forza di Sost. Colui che è d'altro Stato, e propriamente Forestiero, Straniero. – | Esempio: | Mann. Lez. Ling. tosc. 9: Ma fu.... necessità, mentre noi veggiamo tuttogiorno addivenire il simigliante, sino a riguardare gli esteri, come le dodici Tavole delle leggi,... l'amplissimo Vocabolario di nostra lingua, ec. | Esempio: | Paolett. Oper. agr. 1, 259: In una grande abbondanza di animali, quando non si potesse altrimenti, havvi la maniera di commerciargli cogli esteri con salarne le carni. | Esempio: | E Paolett. Oper. agr. Pref. 2, 11: Si tratta d'insegnare la miglior maniera di fare il vino per accrescere ed assicurare questa branca di commercio cogli esteri. | Esempio: | Lanz. Stor. pitt. 5, 311: La genovese [scuola].... vide la sua decadenza verso il finire del secolo XVI; e poco appresso il risorgimento, mercè il ritorno del Paggi, e il concorso di alquanti esteri. | Esempio: | E Lanz. Stor. pitt. 5, 313: Il principal merito del prefato risorgimento vuole ascriversi alla ricchezza e al gusto di que' patrizj, che seppero invitare e trattenere presso di loro sì bravi esteri. | Esempio: | Bott. Stor. Ital. 1, 17: S'aggiunsero le dogane interne soppresse, nuove strade aperte;... fatto sicuro a Livorno agli esteri l'esercizio della religione. |
Definiz: | § III. E per Colui che è d'altra famiglia; Estraneo. – | Esempio: | Alf. Sallust. 96: Qual'havvi amistade maggiore, che di fratello a fratello? E qual troveresti fedele fra gli esteri, inimicando tu i tuoi? |
Definiz: | § IV. Pure in forza di Sost. per Paese straniero. – | Esempio: | Bott. Stor. Ital. 1, 47: Nè minor gelosia era verso a' giudici; quindi si chiamavano dall'estero. | Esempio: | E Bott. Stor. Ital. 49: Hanno i capitani la facoltà esecutiva: avevano anche anticamente.... parte della giudiziale, ma questa poi cesse a uomini chiamati dall'estero dal Consilio sotto nome di Podestà. | Esempio: | Capp. Econ. 344: Nè questo è paese.... che.... spedisca all'estero e traffichi e si arricchisca sugli altri. | Esempio: | E Capp. Econ. 358: Di altri 150 mila [scudi] eravamo all'estero tributarj. |
Definiz: | § V. Affari esteri. – | V. Affare, § VIII.
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