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Dizion. 5° Ed. .
FILOSOFO.
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FILOSOFO. Definiz: | Sost. masc. Chi professa filosofia, Chi attende alla filosofia. |
Dal lat. philosophus, e questo dal gr. φιλόσοφος, che propriamente vale Amico della sapienza. – Esempio: | Vill. G. 440: Questi (Dante).... fu sommo poeta e filosofo. | Esempio: | Petr. Rim. 1, 313: Vengan quanti filosofi fur mai A dir di ciò. | Esempio: | Bocc. Decam. 8, 412: Queste cose non nella chiesa.... dette sono, nè tra' cherici, nè tra' filosofi in alcun luogo, ma tra' giardini in luogo di sollazzo. | Esempio: | Machiav. Comm. 300: Il filosofo è detto un uomo astratto, L'astrologo bugiardo più che i galli. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 14, 89: Mancati quei filosofi e quei santi Che lo solean tener (il Silenzio) pel camin ritto, Dagli onesti costumi ch'avea inanti, Fece alle sceleraggini tragitto. | Esempio: | Gell. Circ. 234: Perchè tu sei filosofo, io voglio proceder teco filosoficamente. | Esempio: | Bart. C. Opusc. Albert. 103: Io pensavo che voi filosofi sapessi ogni cosa, ma per quanto io veggo di te, voi non sapete nulla. | Esempio: | Tass. Lett. 2, 567: Il filosofo, che non è principe, non conseguisce tutta la sua perfezione, la qual consiste non solamente nel contemplare, ma ne l'operare. | Esempio: | Galil. Op. astronom. 1, 126: Non conviene, che quelli, che non filosofano mai, si usurpino l'onorato titolo di filosofo. | Esempio: | Leopard. Pros. 2, 128: Nessun maggior segno d'essere poco filosofo e poco savio, che volere savia e filosofica tutta la vita. | Esempio: | Giord. Op. 2, 391: Tanto insigne [il Leopardi] tra' filologi, quanto singolare tra i poeti e i filosofi. | Esempio: | Niccol. Strozz. 2, 5: Il sai, Lorenzo, Filosofo si chiama; e dall'altare Udii notar come di rado in Dio Un filosofo creda. |
Definiz: | § I. Filosofo, per antonomasia, si disse Aristotile. – |
Esempio: | Dant. Conv. 61: Siccome dice il Filosofo nel principio della prima filosofia: tutti gli uomini naturalmente desiderano di sapere. | Esempio: | E Dant. Conv. 282: Procedere oltre si conviene la mia digressione a' vedere di quella [autorità] del Filosofo. | Esempio: | Gell. Lettur. 3, 142: Il Filosofo disse, che se bene il filosofare era cosa più degna, lo arricchire era più eligibile e più espediente. |
Definiz: | § II. Si usò per Scienziato in generale; nel modo stesso che si prese la parola Filosofia nel significato
universalissimo di Scienza. – |
Esempio: | Piccolom. Filos. nat. I, 32: Le quattro cause non potendo per sè stesse o stare od operare senza la materia, nella quale han da introdursi le dette forme, sarà necessario che della materia parimente consideri questo filosofo, siccom ancora abbiam dimostrato disopra nell'assegnare la differenzia tra il considerar de' filosofi matematici, e naturali. | Esempio: | Tass. Lett. 3, 60: Lascio a' medici quella parte ne la quale Vostra Signoria vuole esser filosofo. | Esempio: | Galil. Op. astronom. 3, 391: Non crederei che di biasimo alcuno fosse degno quel filosofo, il qual confessasse di non sapere e di non poter sapere qual sia la materia delle macchie solari. | Esempio: | Vallisn. Op. 1, 284: Non può mai essere miscredente un filosofo indagatore, e conoscitore della natura. |
Definiz: | § III. Filosofo, con qualche aggiunto, come cristiano filosofo cristiano, morale filosofo morale, e simili, vale Chi segue quella data scuola filosofica, o Chi tratta, Chi professa, quella tal parte di filosofia. E altresì, Chi si governa conforme prescrivono le norme di quella tale filosofia. – |
Esempio: | Dant. Conv. 357: Comandamento è delli morali filosofi, che de' beneficj hanno parlato, che l'uomo dee mettere ingegno e sollicitudine in porgere i suoi beneficj, quanto puote più, utili al ricevitore. | Esempio: | Segn. B. Etic. volg. 123: Nel qual luogo mostra l'errore d'alcuni filosofi detti Cirenaici, i quali volevono ridurre l'azioni dell'appetito sensitivo ad azioni involontarie: e per tal via torre all'uomo il libero arbitrio. | Esempio: | Vallisn. Op. 2, 359: Indegna ancora di cristiano filosofo si è la sentenza, che il mondo sia stato ab aeterno, ec. | Esempio: | Giobert. Introd. 1, 27: Sarai predicato come un ingegno nuovo,... verrai celebrato come uomo progressivo, filosofo eclettico. |
Definiz: | § IV. Filosofo naturale si usò per Scienziato di cose naturali. – |
Esempio: | Bocc. Decam. 6, 94: Oltre a quello che egli fu un de' migliori loici che avesse il mondo, ed ottimo filosofo naturale,... sì fu egli leggiadrissimo. | Esempio: | Sacch. Nov. 1, 104: E' mi conviene in questa novella, poichè io sono entrato a dire di questo valentre uomo, dire certi suoi detti: perocchè, al mio parere, e' fu filosofo naturale di pochissime parole. | Esempio: | Vallisn. Op. 1, 356: Chi è vero naturale filosofo, e chi ha la cognizione distinta nè appannata da' pregiudizj, ec. |
Definiz: | § V. Dicesi per similit. d'Uomo che serba nella prospera come nell'avversa fortuna la tranquillità dell'animo. |
Definiz: | § VI. Dar nel filosofo, vale Darsi, o semplicemente Inclinare, a filosofare, a sentenziare, su checchessia, Mettersi a farla da filosofo. – |
Esempio: | Allegr. Rim. Lett. 189: Chi dà nel filosofo sia nominato matto, come chi dà nel matto, filosofo. |
Definiz: | § VII. Fare il filosofo in checchessia, vale Ragionare, Sentenziare, con gravità, su checchessia, e altresì Affettare superiorità e fortezza d'animo in qualsivoglia caso o contingenza; ma è maniera più che altro ironica. – |
Definiz: | § VIII. Vivere da filosofo, adoperasi comunemente per Vivere con molta semplicità. |
Definiz: | § IX. Filosofo, in forma d'Add., vale Filosofico, Che attende, è volto o disposto, alla filosofia. – | Esempio: | Pindem. Poes. 150: Grida il secol filosofo, che molto Di sè, nulla d'altrui scorre pensoso (qui figuratam.). |
Definiz: | § X. Alla filosofa, posto avverbialm., vale Alla maniera, All'usanza, dei filosofi, Da filosofo; adoperato più specialmente del vestire e del vivere. – |
Esempio: | Ross. B. Appar. Est. 12: Un uomo attempato, con capellatura conveniente, e la barba lunga; in capo un berrettone alla filosofa di raso pagonazzo. |
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