1)
Dizion. 5° Ed. .
INDEGNISSIMO.
Apri Voce completa
pag.550
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
INDEGNISSIMO. Definiz: | Superlat. di Indegno. |
Lat. indignissimus. – Esempio: | S. Ag. C. D. 2, 68: La prigionia inopinatissima del quale uomo, e la indegnissima servitudine, e
il giuramento fedelissimo, e la morte crudelissima, ec. | Esempio: | E S. Ag. C. D. 3, 13: Quelli iddii si sono dimostrati tali, che sono paruti indegnissimi pure d'essere stato dato a loro conservare queste vili cose terrene. | Esempio: | Alam. L. Gir. 23, 4: Or non vedete voi che grave torto Fate a voi stessa,... E quanto meglio all'uom sia l'esser morto, Se indegnissimo vizio o macchia il preme? | Esempio: | Varch. Lez. Accad. 357: Non si niega che gli sdegni e gli odj non producano molti ed indegnissimi casi e terribilissimi effetti, ma s'afferma ciò non procedere da odio, ma da amore. | Esempio: | Tass. Gerus. 13, 51: Già già la fatal nave all'orme arene La prora accosta, e l'auree vele accoglie, Già, rotte l'indegnissime catene, L'aspettato guerrier dal lido scioglie. | Esempio: | Segner. Op. 1, 766: E perchè l'umiliarsi non è sgomentarsi, nell'atto stesso, nel quale tu ti protesti indegnissimo di perdono, immeritevolissimo di pietà, hai tuttavia da sperare e pietà e perdono, ec. | Esempio: | Giord. Op. 2, 437: Ha voluto quanto poteva espiare l'indegnissima ingiuria fatta al sacro avanzo delle arti del secolo XIV, opere di Iacopo Avanzi, Simone, Vitale, Galasso, ed altre dell'antichissima scuola bolognese, ammirate dal Canova. |
|