Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . INTERRARE, e INTERRIARE Apri Voce completa pag.884 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. INTERRARE Dizion. 4 ° Ed. » INTERRARE, e INTERRIARE Dizion. 3 ° Ed. INTERRARE, e INTERRIARE Dizion. 1 ° Ed. INTERRARE Dizion. 5 ° Ed. INTERRARE, e talora anche INTERRIARE.

INTERRARE, e INTERRIARE. Definiz: Imbrattare, Impiastrare con terra. Lat. terrâ oblinere, tegere. Esempio: Tratt. Fort. Molti soffera colpi la botte, innanzichè l'uomo vi metta il vino, molto è interriata co' piedi la roba di scarlatto, anzichè la Reina ec. Esempio: Pallad. Genn. 13. Col letame del bue si vuole interrare la radice di sotto (cioè: impiastrarla con esso in cambio di terra) Definiz: §. I. Per metaf. Esempio: Dant. rim. 76. Le mie rime ec. interran nelel lodi di costei, Di ciò si biasmi il debile intelletto. Definiz: §. II. Interriare, si dice da' purgatori dell'Interrare i panni colla terra del purgo, quando si vuol cavarne l'unto, e sodargli alle gualchiere. Definiz: §. III. Interriare per Seppellire, Sotterrare. Lat. humare. Gr. ἐνταφιάζειν. Esempio: Tav. Rit. E ferono allora interrare le due teste nella Badía dell'avorio. Esempio: E Tav. Rit. appresso: Se voi piace di riposarvi, poi faremo interrar questo cavaliere a grande onore.