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1) Dizion. 5° Ed. .
BUCCHERO
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BUCCHERO.
Definiz: Sost. masc. Genere di terra odorosa e colorata, per lo più rossastra, colla quale si formavano vasi nell'India e nel Portogallo, venuti in gran voga anche fra noi nel secolo XVII.
Dallo spagn. búcaro. −
Esempio: Magal. Operett. var. 243: Bucchero italiano, indubitatamente da pucaro portoghese, siccome ancora bucaro castigliano, vocabolo che ho imparato solamente da pochi giorni in quà dal Tesoro della lingua castigliana del Cobarrubias.
Esempio: Red. Ditir. A. 140: Spolverizzando.... con altre varie polveri odorose, come di spezierie, di buccheri, di legni aromatici ec.
Esempio: Fag. Rim. 5, 153: V'ha di più Varie cicche e pasticche Collo zucchero e col bucchero.
Definiz: § I. E per Vaso formato con essa terra. −
Esempio: Bellin. Bucch. 246: Era tenuto il bucchero Per non altro che semplice stoviglia.
Esempio: Magal. Operett. var. 305: L'uso più corrente.... è, beverci acqua pura, essendo pretta barbarie in delicatezza il bere acque conce ne' buccheri, e sacrilegio il profanarli col vino.
Definiz: § II. Bucchero usasi anche a significare Colore rosso cupo; presa la denominazione dalla terra di questo nome.