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1) Dizion. 3° Ed. .
PARLATORE
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PARLATORE.
Definiz: Che parla: Dicitore, oratore. Lat. concionator, orator, locutor.
Esempio: Boc. Nov. 7. 3. Oltre al creder di chi non l'udì, presto parlatore, e ornato.
Esempio: Retor. Tull. Se la parola sarae nella favella degnitosa, il parlatore dicerà il detto suo, con lavando, o con menando un poco la man dritta.
Esempio: But. Tre cose toccò, che debbe avere lo parlatore nella sua voce, cioè: debba esser ferma, e non tremante, che significa timore, e dee essere ardita, cioè alta, e non bassa, che significa diffidenza, e debbe esser lieta, e non piangolosa, che significa tristizia.
Esempio: Com. Inf. 7. Con belli parlatori, e savj non vorrà conversare.
Esempio: E Dan. Purg. 30. Il parlatore sempre dee ritenere, e riserbare, al di dietro della sua orazione, le più forti ragioni, ch'elli hae.
Esempio: Tes. Br. 8. 10. La dirisione di tutti i parlatori, si è in due maniere: l'una si è in prosa, e l'altra in rima.
Esempio: Amm. Ant. 11. 2. 2. Il buon parlatore, dee dire in tal modo, ch'egli insegni, e diletti, e muova.