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1) Dizion. 5° Ed. .
DUBITANTE.
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Dizion. 5 ° Ed.
DUBITANTE.
Definiz: Partic. pres. di Dubitare. Che dubita.
Lat. dubitans. ‒
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 1, 486: Uscì di Roma, e andandone verso Cesare, il trovò in su la piazza di Rimino con la sua gente armata a cavallo, dubitante se era d'andare a Roma, o no, con l'armi levate contro la propria patria.
Esempio: Bemb. Stor. 1, 54: Lodovico dubitante, se eglino s'accordassero, non Ferdinando.... dal governo del regno lo scacciasse,... richiese il Senato che, ec.
Definiz: § I. E in forma d'Add. Che dubita, Che ha dubbio, Dubbioso; ed altresì Incerto e timoroso. ‒
Esempio: Giamb. Tratt. mor. 110: L'uomo e la femmina è tenuto d'amare Iddio di puro cuore, e di buona coscienza, e di fede non dubitante.
Esempio: Bocc. Com. Dant. M. 1, 218: San Paolo con la dottrina appresa nel celeste regno recò [alla nostra fede] molto conforto; riscaldando colle sue predicazioni e con l'epistole le menti fredde, e quasi ancora dubitanti.
Esempio: E Bocc. Filoc. 57: Allora il dubitante cuore, di quello che avvenuto era, manifestamente conobbe i suoi gran danni.
Esempio: S. Greg. Omel. 2, 244: Essa resurrezione fu mostrata a essi discepoli dubitanti, per molti argomenti; i quali quando noi leggendo conosciamo, che è altro se non che siamo confermati da essa loro dubitazione?
Esempio: Tratt. Spirit. 6: D'ogni cosa commettersi nelle mani di Dio con fede non dubitante.
Esempio: Fosc. Poes. 78: Stenelo e i pari suoi, fulmini in guerra, In assemblea son dubitanti, muti.
Definiz: § II. E in locuz. figur. ‒
Esempio: Cic. Tusc. 28: L'orazione nostra dubitante, ragguardante intorno, non stante ferma, molte cose avverse rivoltante, come nave nel gran mare è portata.
Definiz: § III. Figuratam. per Titubante, Vacillante; detto di uomo o del suo piede, passo, e simili. ‒
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 3, 8: Lo quale [Sileno] gli abitatori delle contrade di Troia, dubitante per gli anni e per lo vino, preserlo, e menarlo legato colle catene a re Mida.
Esempio: Parin. Poes. 226: E privo di rimorsi, Col dubitante piè torno al mio tetto.
Definiz: § IV. E in senso più generico, trovasi detto di parte del corpo, viscere, o simili, per Che non si presta al proprio ufficio. ‒
Esempio: Pallad. Agric. 231: Il qual vino è medicinevole, ed è da usare agli stitichi, ed è buono allo stomaco debile e dubitante.
Definiz: § V. In forza di Sost. Colui che dubita, Chi dubita. ‒
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 37: Le limosine ispirituali son queste: Ammaestrare lo ignorante, consigliare il dubitante.
Esempio: S. Antonin. Confess. 125 t.: La seconda [opera di misericordia è] consigliare il dubitante.