Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . DISMISURA. Apri Voce completa pag.583 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. DISMISURA. Dizion. 2 ° Ed. A DISMISURA Dizion. 3 ° Ed. DISMISURA. Dizion. 3 ° Ed. A DISMISURA. Dizion. 1 ° Ed. A DISMISURA Dizion. 1 ° Ed. DISMISURA. Dizion. 2 ° Ed. DISMISURA. Dizion. 4 ° Ed. A DISMISURA. Dizion. 5 ° Ed. » DISMISURA.

DISMISURA. Definiz: Sost. femm. Il non serbar misura, Il passar la misura, nel far checchessia, e più particolarmente nello spendere; Smoderatezza, Eccesso. Ma è voce più propria di nobile scrittura. ‒ Esempio: Dant. Inf. 16: La gente nuova e i subiti guadagni Orgoglio e dismisura han generata, Fiorenza, in te; sì che tu già ten piagni. Esempio: E Dant. Purg. 22: Or sappi ch'avarizia fu partita Troppo da me: e questa dismisura Migliaia di lunari hanno punita. Esempio: E Dant. Rim. 209: Come con dismisura si raguna, Così con dismisura si distringe. Esempio: Tratt. Virt. mor. 1: Dismisura non dura; perciò, frate mio, ti prego quanto posso che la dismisura cansi da te, acciò che tu non vegni in dispregio e in mattezza. Esempio: But. Comm. Dant. 1, 435: E' subiti guadagni sono stati cagione della dismisura nello spendere, e così non v'è cortesia, ma prodigalità. Esempio: Tass. Lett. 3, 134: Se in quello (in amare) fu alcuna abondanza e, per così dire, alcuna dismisura; accrebbe, in qualche modo, con la benevolenza del marito la vostra felicità. Definiz: § I. E per Copia o Quantità eccessiva, Numero straordinario, stragrande. ‒ Esempio: Sanleol. Oraz. I, 1, 211: La prima ed ineffabil cagione, per la dismisura de' nostri falli e delle discordie, permette all'avversario di tutti i beni l'abbassamento dello 'mperio e nome cristiano. Esempio: Bart. D. Grandezz. Crist. 92: E n'era il numero d'ogni dì grande, e in certe annovali o straordinarie solennità una dismisura di parecchi migliaia. Definiz: § II. Comunemente usasi nella maniera avverbiale A dismisura, che significa Smisuratamente, Fuor di modo, Eccessivamente, Straordinariamente, e simili. ‒ Esempio: Nov. ant. B. 33: Vide uno pescator povero con uno suo burchiello a dismisura picciolino. Esempio: Fr. Bart. Sallust. 131: Sappi del tuo Giugurta, che nella guerra numantina la sua virtù è suta grandissima a dismisura. Esempio: Dav. Tac. 2, 48: Portò bene danno presente, e spavento di futuro, il subito allagamento del Tevere che, alzato a dismisura, rovinò il ponte Sublicio. Esempio: Dat. Oraz. Cr. 23: Io per me, benchè a dismisura innamorato della nostra Accademia, ec. Esempio: Salvin. Teocr. 95: Godendo a dismisura di vedere De' nipoti i nipoti in lunga fila. Esempio: Forteguerr. Cap. 252: E crebbe a dismisura il dispiacere. Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 112: Il Poeta sovrano, culto a dismisura in tutto ciò che nel suo Canzoniere concerne la favella toscana. Esempio: Leopard. Pros. 2, 137: Da un lato l'amor proprio è così a dismisura tenero e così cavilloso, che ec. Definiz: § III. E nel medesimo senso trovasi anche In dismisura. ‒ Esempio: Albert. Piag. Boez. 12: Cotante volte, quante in dismisura Cresce per vanità.... la nocevol cura.