Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . DISSOLVENTE. Apri Voce completa pag.669 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. DISSOLVENTE. Dizion. 3 ° Ed. DISSOLVENTE Dizion. 1 ° Ed. DISSOLVENTE Dizion. 2 ° Ed. DISSOLVENTE Dizion. 5 ° Ed. » DISSOLVENTE.

DISSOLVENTE. Definiz: Partic. pres. di Dissolvere. Che dissolve. Lat. dissolvens. Definiz: § I. E in forma d'Add. Che ha la proprietà di disciogliere, di scomporre, di disfare, checchessia, separandone le parti costituenti, o risolvendolo in queste. ‒ Esempio: Cresc. Agric. volg. 102: La terra dolce, la quale abbonda nel caldo dissolvente e nell'umido vaporante, spessamente si lieva in colli ed in monti. Esempio: E Cresc. Agric. volg. 242: Il qual [dolore] si fa per sottilità di dissolvente calore. Esempio: Bellin. Disc. Anat. 1, 5: Continuando sempre il disfacimento, perchè mai ristà dalla sua opera discioglitrice quella universal necessità dissolvente. Esempio: Murat. Gov. Pest. 213: Nell'ordinario sistema gioverà considerare i veleni come di due spezie,... cioè o dissolventi o coagulanti, proprio de' quali si è o lo squagliare e disciogliere il sangue e gli umori del corpo umano, oppure di coagularli. Esempio: E Murat. Gov. Pest. appr.: Sembra più probabile che d'ordinario le pesti sieno un veleno dissolvente,... perchè ordinariamente si osserva divenire il sangue ne gli appestati sì fluido e sottile, che spesso prorompe ec. Definiz: § II. E in forza di Sost., vale Sostanza dissolvente, ed altresì Principio o Causa dissolvente. ‒ Esempio: Vallisn. Op. 3, 317: L'acciaio sia con iscrupulosa esattezza macinato, e in impalpabile polvere ridotto, e con qualche amaro, o dissolvente, corretto. Esempio: Ner. P. Prezz. Monet. 22: Quest'acqua è una composizione di spirito di nitro e di vetriolo,... ed è un dissolvente, il quale ha l'attività di sciogliere l'argento, e non ha la forza di penetrare i pori dell'oro. Esempio: Mei C. Metod. Cur. trad. 105: Le febbri di qualunque spezie non sono che miniature e passi verso una pestilenza, la quale è il grado massimo ed il prontissimo e vivacissimo dissolvente della fabbrica animale. Esempio: Capp. Pens. Educ. 281: Le teorie discordi s'infiltrarono, a quella guisa che fanno i chimici dissolventi, nel corpo sociale.