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Dizion. 5° Ed. .
CONSEGUIRE.
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pag.503
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CONSEGUIRE. Definiz: | Att. Giungere ad avere, Ottenere, Acquistare; riferito a cosa desiderata, o a vantaggio che da quella derivi. |
Dal lat. consequi. – Esempio: | Stat. Pot. Fir. 1, 2: Ch'elli fia promosso a cavalleria, e che elli conseguirae la dignità della cavalleria. | Esempio: | Varch. Boez. 117: Dunque, conciosia cosa (rispose) che gli uni e gli altri disiderino il bene, ma questi lo conseguino, e quegli no, parti che sia dubbio, i buoni esser possenti, e quegli che sono rei, debili? | Esempio: | Bald. Vit. Feder. 1, 76: Non cessò.... Gismondo, avido più che mai d'impadronirsi dello Stato di Galeazzo, di tener pratiche e trattati per conseguirlo. | Esempio: | Bart. D. Vit. Caraff. 2, 49: Non pochi amici e figliuoli suoi spirituali, ch'egli aveva efficacemente aiutati a conseguire le missioni dell'India. |
Esempio: | Segner. Mann. apr. 24, 2: La terra di promissione fu eredità, e pur bisognò che i figliuoli d'Israelle se la conseguissero a forza di mille pruove, che Dio prima fece di loro nella solitudine. | Esempio: | Magal. Lett. fam. 1, 8: Ogni cosa che si conseguisca (parla d'una sua pratica presso la Corte di Roma), è certo, che non sarà per avere effetto presentemente. | Esempio: | Leopard. Pros. 2, 99: La quale [felicità] essi (gli antichi) stimavano possibilissima a conseguire. | Esempio: | Bott. Stor. Ital. 1, 136: Poichè la libertà comune non si poteva conseguire se non con un rivolgimento totale, così questo doversi meglio desiderare che fuggire. |
Definiz: | § I. Per similit., detto di cosa materiale, semplicemente Venire ad avere, Ricevere. – |
Esempio: | Galil. Op. astronom. 3, 130: L'acqua che alla gravità aggiugne l'esser liquida e fluida, tanto più perfetta rotondità conseguisce. |
Definiz: | § II. Pure per Ottenere, riferito a fine propostosi; e riferito a desiderio, a disegno o proposito fatto, Effettuare, Sodisfare, Venirne a capo. – | Esempio: | Machiav. Disc. 50: Gli dettono facilità grande a conseguire i disegni suoi. |
Esempio: | E Machiav. Art. Guerr. 390: La umanità vostra è tanta, che ella ci fa conseguire i desiderj nostri senza avere paura d'essere tenuti presontuosi. |
Esempio: | Cavalcant. B. Retor. 2: Noi veggiamo alcuni a caso ed inconsideratamente, altri per un cert'abito nato dalla pratica, usar questa virtù di parlare; e questi e quegli conseguir la loro intenzione. | Esempio: | Gell. Circ. 95: Acciocchè voi conseguiste meglio questo fine,... voi trovaste ancora il danaro. |
Esempio: | E Gell. Circ. 151: E donde nasce che tu non conseguisci questo tuo desiderio? | Esempio: | Sirigatt. L. Prat. Prosp. 1, 9: Trovati questi [angoli], e dall'uno all'altro tirate linee rette, si conseguisce l'intento. |
Esempio: | Bott. Stor. Ital. 1, 127: Preporre ai due eserciti.... un solo generale, acciocchè per l'unità dei pensieri potesse più efficacemente conseguire il medesimo fine. |
Definiz: | § III. Figuratam., riferito a cosa da farsi con istudio e secondo certe norme, vale Giungere a farla; e riferito al modo di farla, Giungere a conoscerlo, a possederlo. – | Esempio: | Cellin. Pros. Oref. 32: Quello era certamente il vero modo di smaltare; ma perchè tal modo era non poco difficile da conseguire, vi ebbe di quegli che tentarono altra maniera. | Esempio: | Piazz. Lez. astron. 1, 2: Queste tre parti (osservazioni, risultati, teoria) non si possono quindi interamente separare, ma debbonsi in modo combinare e disporre, che a vicenda si rischiarino e diano la mano.... La quale cosa non sembra che possa meglio conseguirsi, che ec. |
Definiz: | § IV. E per semplicemente Avere, Venire ad avere, in sorte, in conseguenza, in contraccambio, riferito più particolarmente a cosa nociva o pericolosa. – |
Esempio: | Dant. Inf. 7: Le sue permutazion non hanno triegue: Necessità la fa esser veloce; Sì spesso vien chi vicenda consegue. | Esempio: | Ottim. Comm. Dant. 1, 449: Piangono lo inganno per lo quale trassero Achille del monistero, donde Deidamia se ne uccise, e il detto Achille ne conseguì morte. |
Definiz: | § V. In costrutto con la particella A, Far che altri abbia, Giungere a fargli avere, checchessia; Procacciarglielo. – | Esempio: | Pitt. I. Istor. fior. 152: Che il Gonfaloniere avesse proposto a' Fiorentini cotanto Re dell'universo Rettore (G. Cristo), non per circoscriverlo, ma per conseguire al governo della Repubblica il suo vicariato. |
Definiz: | § VI. E in costrutto con la particella Da, Ottenere in grazia, Avere per favore. – | Esempio: | Leggend. SS. M. 4, 162: Per la qual cosa Francesco conseguitte (conseguì) tante virtudi da Dio. |
Definiz: | § VII. Si usò per Seguitare, Proseguire, Continuare; riferito, anche in modo non espresso, ad azione che si vada facendo. – | Esempio: | Vill. G. 1, 167: Tratteremo degli Imperadori,... che ci sono di necessità a raccontare per conseguire la nostra Storia. | Esempio: | Borgh. V. Disc. 2, 364: Avendo detto, o conseguendo appresso, come, e dove egli avea ritrovato questi santi corpi. |
Definiz: | § VIII. Neutr. Seguire, Venire appresso, Tener dietro, Succedere. – | Esempio: | Vill. M. 3: Poi conseguendo il tempo ordinato da Dio a' paesi, la Cicilia fu tutta involta in questa mortale pestilenzia. | Esempio: | E Borgh. V. Disc. appr.: Altre parole che conseguono in questo proposito. | Esempio: | Bald. Vit. Feder. 3, 107: Alla quale [guerra] conseguivano spese intollerabili. | Esempio: | Davil. Guerr. civ. 3, 280: Conseguì alla sanguinosa tragedia... spaventosa e terribile mutazione di scena. |
Definiz: | § IX. Pure per Seguire, Succedere, nel senso semplicemente di Accadere, Avvenire; ma è di raro uso. – | Esempio: | Imit. Crist. 46: Non sai quando morrai, nè quello che ti conseguirà dopo la morte. |
Definiz: | § X. E per Avere il suo effetto, Riuscire; pure di raro uso. – | Esempio: | Cap. Comp. Impr. 26: E perchè di questo trarre fuori la detta tavola (l'imagine di Maria Vergine) fue trovamento de' divoti e reverenti del piviere predetto, però piacque ed è piaciuto a' Piovani d'essa pieve, che l'entrata che in questo tale dì perviene nella detta pieve, fosse della predetta nostra Compagnia.... E veduto il presente piovano messere Stefano questo bene conseguire, e fedelmente osservato,... però ancora è piaciuto a lui ec. |
Definiz: | § XI. Si usò per Proseguire, Seguitare, Continuare. – |
Esempio: | Malisp. Stor. fior. 35: Ivi avea un'altra porta, che si chiamava porta del Duomo, e chi la chiamava porta del Vescovo; e di fuori di quella porta fue edificata la chiesa di Santo Laurenzio, e dentro a quella porta è Santo Giovanni; e conseguendo da quella parte, è Santa Maria Maggiore. | Esempio: | Vill. G. 76: L'altra (postierla) si chiamò la porta del Baschiera, conseguendo poi infino alla porta di S. Pagolo. |
Esempio: | E Vill. G. 257: Nel detto anno del mese di febbraio.... cominciarsi a fondare le nuove porte, ove poi conseguirono le nuove mura. | Esempio: | Borgh. V. Disc. 1, 293: E conseguendo [il ricinto della città] pur dirittamente verso Santa Trinita,... volgeva verso mezzogiorno fino alla porta di Santa Maria. |
Definiz: | § XII. Vale altresì Derivare, Provenire, Venire in conseguenza di checchessia; e propriamente, in conseguenza di meriti o demeriti. – | Esempio: | Ottim. Comm. Dant. 3, 83: Se è violenza semplicemente, quella non piega la volontade, nè appetito è in alcuno modo ovvero luogo, e però non li consegue alcuna novitade nè di merito nè di pena. |
Esempio: | Machiav. Disc. 129: Cominciò [la gioventù] ad essere amica della tirannide, per un poco di utilità che gliene conseguiva. | Esempio: | Cellin. Vit. 393: E sebbene a me non è conseguito il cambio promissomi, d'altro non mi curo al mondo, se non di restare, nel concetto di Sua Maestà, uomo dabbene e netto, tal quale io fui sempre. |
Definiz: | § XIII. E per Risultare dalle premesse; detto di ciò che si deduce dalle medesime. – | Esempio: | Segn. B. Tratt. Anim. 189: Ora se l'agente, ed il recipiente, che è il possibile, è eterno, conseguirà che ancora siano eterne le cose ricevute. |
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