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Dizion. 5° Ed. .
DIVENUTO.
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pag.747
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DIVENUTO. Definiz: | Partic. pass. di Divenire. ‒ |
Esempio: | Liv. Dec. 1, 163: Essendo egli accerchiato dalla moltitudine, divenuta ardita di ciò che niuno la distrignea, egli comandò che fosse preso un uomo, il quale ec. | Esempio: | Dant. Parad. 30: E sì come di lei bevve la gronda Delle palpebre mie, così mi parve Di sua lunghezza divenuta tonda. | Esempio: | Vill. G. 833: Quelli da Monteluco.... e più altre schiatte di contado annullati, e divenuti lavoratori di terra. | Esempio: | Vill. M. 282: Che 'l savio Doge, divenuto per viltà fuori del senno, promise farlo raunare. | Esempio: | Bocc. Laber. 18: E mugnemi sì, e con tanta forza ogni umor daddosso, che.... a niuna pietra divenuta calcina mai nelle vostre fornaci non fu così dal fuoco vostro munto. | Esempio: | Tass. Gerus. 9, 51: Il popol di Gesù, dietro a tal guida Audace or divenuto, oltre si spinge; E de' suoi meglio armati all'omicida Soldano intorno un denso stuol si stringe. | Esempio: | Forteguerr. Cap. 227: Perchè o son buoni [i Cardinali], oppur sono animali: Se buoni, crepan sotto la fatica, Divenuti facchini universali; Se tristi, son come fasci di ortica, Che nessuno li tocca. |
Definiz: | § Si usò per Accaduto, Avvenuto. ‒ |
Esempio: | Rep. Fir. Lett. Istr. 22, 88: Abbiamo ricevuta tua lettera, e inteso il caso divenuto di Citerna; la qual novità ci dispiace cordialmente. |
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