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1) Dizion. 5° Ed. .
CAPANNUCCIO.
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CAPANNUCCIO.
Definiz: Diminut. di Capanno, benchè adoperato nello stesso senso. –
Esempio: Dav. Colt. 529: Nel mezzo la capanna,.... e capannuccio, dove l'uccellatore stia a vedere.
Esempio: Olin. Uccell. 63: Usasi in dette cantonate [dell'uccellare] far a ciascuna un capannuccio.
Esempio: Panant. Paret. 37: Sì grande non sia fatto il capannuccio, Che sembri il refettorio di Badia; Non sia però la casa di Petuccio, Da starvi come dentro una scansia.
Definiz: § I. E per Mucchio di stipe, dove si ardevano i condannati al fuoco. –
Esempio: Stor. Aiolf. 1, 276: Quando Pandroces giunse fuori, correa in giù e 'n su col cavallo; e poi ch'ebbe fatta legare la cameriera, facieva legare Candidora nel capannuccio.
Esempio: E Stor. Aiolf. 1, 277: E tornati a' capannucci, fece ardere la cameriera; che nulla le valse chiamare misericordia.
Esempio: Pulc. L. Morg. 18, 129: E mille capannucci e mille gueffe Ho meritato già.
Esempio: Varch. Boez. 39: Non sapevi tu che Creso re dei Lidj,.... posto miserabilmente sopra le fiamme del capannuccio, fu solo da la pioggia, che dal cielo venne, scampato?
Esempio: Nard. Stor. 1, 142: D'intorno a quello [stile] fatto un capannuccio di scope e di legne e altre materie da ardere.
Esempio: E Nard. Stor. 1, 144: Con un torchio acceso prevenne l'ufficio del boia, nello accendere con esso il capannuccio.
Definiz: § II. E per Qualunque massa fatta per appiccarvi il fuoco, e abbruciarla per allegrezza o per altra cagione. –
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 7, 153: Era costume della città far sopra le piazze alcuni capannucci di stipa e d'altre legne, e la sera del martedì.... arderle.