Lemma

Definiz:

Sost. femm. Il terzo dei sette Sacramenti della Chiesa; ed è Quello che contiene il corpo e il sangue di Gesù Cristo, sotto le specie del pane e del vino, per darsi ai fedeli nella comunione in nutrimento delle anime, ed offerirsi per gli uomini nel sacrifizio della Messa.

Dal grec. εὐχαρίστια εὐχαριστία, Rendimento di grazie: inquantochè, nella istituzione di esso, Gesù Cristo rese grazie al Padre; e principalmente per esso, i Cristiani rendono grazie del benefizio della Redenzione. ‒

Esempio:

Tratt. Dottr. crist. 23: Ha ancora nome [il Sacramento del Corpo di Cristo] Eucaristia, che è a dire Buonagrazia; imperò che chi prende il Corpo di Cristo degnamente, riceve qui buona grazia ed in cielo buona gloria.

Esempio:

Poliz. Pros. 3: Altro non è sacramento, secondo Augustino, che una visibile forma d'invisibile grazia, nè altro Eucaristia è interpretata se non buona grazia; onde lei sola per la sua eccellenza si denomina proprio sacramento.

Esempio:

Dav. Scism. 407: In questa benedetta Eucaristia i Cattolici vogliono, che il corpo di Cristo si transustanzi; i Luterani, ch'ei si panifichi; Zuinglio, ch'ei si significhi; Calvino, che vi sia la virtù.

Esempio:

Pazz. Econ. crist. 103: Questo adunque ineffabile sacramento, chiamato Eucaristia, che altro non vuol dire che buona grazia, contiene il maggior dono e la maggior grazia, che mai dalla bontà di Dio sia stata data all'uomo.

Esempio:

Rondin. F. Relaz. 87: Monsignor Arcivescovo Bardi fece.... un'instruzione a i Curati del modo del ministrare i sacramenti del Battesimo, Penitenza, Eucarestia, Matrimonio ed Estrema Unzione.

Esempio:

E Rondin. F. Relaz. 88: L'eucaristia si amministri in questa maniera: il sacerdote vada, ec.

Esempio:

Segner. Incred. 432: La Penitenza è medicina dell'anime, l'Eucaristia n'è alimento.

Esempio:

Adim. L. Pros. sacr. 16: Compiva appena il decimo anno della sua fanciullezza, quando, consentendolo il Confessore, prese ad accostarsi al sacramento della Santissima Eucaristia.

Esempio:

Salvin. Disc. 3, 59: Il nome del medesimo augustissimo nostro misterio dall'atto istesso del ringraziare, con cui il mistico pane dal Redentor nostro spezzato fu, Eucaristia, cioè Ringraziamento, venne ad appellarsi, non come comunemente si dice da εὐ, bene, e χάρις grazia, quasi dicesse buona grazia, e nel suo nome medesimo viene raccomandata, anzi consecrata l'azione di grazie, che a chi benefica, giustamente e necessariamente si deve.

Esempio:

Borgh. S. Tertull. 219: Il sagramento dell'Eucaristia fu istituito dal Signore nel tempo del mangiare, e dato a tutti.

Definiz:

§ E per Le specie sotto le quali si amministra il sacramento; e più particolarmente L'ostia consacrata, Il sacramento dell'altare. ‒

Esempio:

Fr. Giord. Pred.: Prostrato, adorò la santissima Eucaristia.

Esempio:

E Fr. Giord. Pred. appr.: E presa la santissima Eucaristia, spirò nelle braccia del suo Clero.

Esempio:

Cavalc. Pungil. 274: E come quella santa Eucaristia s'offerisce a Dio, e pigliasi per interpetrare la sua grazia; onde Eucaristia, viene a dire buona grazia; così, ec.

Esempio:

Leggend. SS. M. 4, 48: Essendogli presso il prete ch'avea l'eucaristia, il glorioso uomo si rizzò ginocchione, ec.

Esempio:

Borgher. Eseq. 17: Che per tutte le città della Spagna, con divote processioni,... attorno si portasse la santissima Eucaristia.

Esempio:

Pallav. Stor. Conc. 3, 110: Se Cristo nella Cena non avesse sagrificato, la Chiesa, mentre in consecrando eucaristia sacrifica, farebbe ciò ch'egli non fece.

Esempio:

Segner. Crist. instr. 3, 114: Fu costumato in que' primi tempi di lasciare a i Fedeli l'Eucaristia nelle loro case medesime, affinchè ad un bisogno improvviso potessero, con pigliarla, corroborarsi contra tutti i tormenti lor minacciati.

Esempio:

Lam. Ant. tosc. 2, 518: Per provare la reale presenza di Cristo nell'eucaristia.

Esempio:

Giord. Op. 2, 356: Levavano dai tabernacoli e portavano seco la santa Eucarestia.