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1) Dizion. 5° Ed. .
DISSIPAMENTO.
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DISSIPAMENTO.
Definiz: Sost. masc. L'atto e L'effetto del dissipare e del dissiparsi, ne' suoi varj sensi; anche figuratam. ‒
Esempio: Giacomin. Lez. II, 5, 194: Quelli che quasi sempre lo accompagnano sono dolori, timori,... dissipamento dell'avere con prodigalità.
Esempio: Bart. Op. mor. 27, 2, 134: Rimproveravano.... la pazzia di credere che da' ventri de' lupi e de' cani,... dalla voracità delle fiamme, dal dissipamento de' fiumi e del mare, fosse per mai riaversi un corpo.... passato in tante altre sustanze.
Esempio: Segner. Incred. 383: Il suo reame (di Cristo) non è reame soggetto a dissipamento.
Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 2, 82: Se l'alzamento e abbassamento dell'argento vivo provenisse dall'aggruppamento e dissipamento de' vapori, seguirebbe con maggior prestezza ch'e' non segue.
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 153: Par che da niuno altro rimedio possa così ragionevolmente aspettarsi il dilavamento degli oppilati canali, e il dissipamento della materia febrifica, come dalle nostre acque termali.
Esempio: E Cocch. Cons. 1, 9: Dissipamento di mediocri tumori del collo.
Esempio: Galian. Mon. 60: E quello [argento] che in vestimenti, galloni, drappi e ricami, l'indicibile nostro lusso dissipa, è possibile che non giunga a settecento mila ducati? Lascio tanti altri modi di dissipamento, e restringendomi a' già detti, e' resta palese che ec.
Definiz: § E per Il distrarsi in passatempi, Dissipazione. ‒
Esempio: Cesar. Imit. Crist. volg. 313: Piangi e ti duoli che tu sei.... così leggiere al riso ed al dissipamento, al pianto ed alla compunzione sì duro.