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1) Dizion. 5° Ed. .
DAZIERE e, come anche trovasi, DAZIERO.
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DAZIERE e, come anche trovasi, DAZIERO.
Definiz: Sost. masc. Dicevasi Colui che ha ufficio di riscuotere il dazio. ‒
Esempio: Coppett. Rim. burl. 26: Noncovel ci assicura in tutti i lati Da' fuochi, da' balzelli, e da' dazieri, E da procuratori, e d'avvocati.
Esempio: Caran. Polien. Strat. 105: Egli, congiunti insieme i dazieri delle decime con la guardia della città, sopraffece quelli ec.
Esempio: Car. Lett. Farn. 2, 280: Si domanda alla Signoria vostra,... che.... commetta alli dazieri delle molina che li paghino la sua provvisione interamente, che sono lire 15 il mese.
Esempio: Fag. Rim. 4, 58: Ma certi, che gli chiaman quelle genti Dazieri, cioè a dir, terrestri zaffi, Di quegli zaffi acquatici parenti, ec.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 2, 268: Giovanni Andrea Spada,... antico daziero.