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ARTIFICIALE e ARTIFIZIALE.
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ARTIFICIALE e ARTIFIZIALE.
Definiz: Add. Fatto con artifizio, Appartenente ad artifizio. Contrario di Naturale.
Dal lat. artificialis. –
Esempio: Bocc. Laber. 28: Dandomi il suo aspetto pieno di falsità, non senza artificial maestria, speranza di futura mercede.
Esempio: Varch. Quest. Alchim. 56: Si nega che l'oro artificiale e dei veri alchimisti non abbia le medesime proprietà e virtù che l'oro naturale.
Esempio: E Varch. Quest. Alchim. 60: Se dove dice naturale, dicesse artifiziale, si potrebbe per ventura difender meglio.
Esempio: Tass. Dial. 1, 382: Artificiali ricchezze potranno essere chiamate ancora tutte quelle cose, ne le quali più tosto l'artificio del maestro che la materia è venduta o estimata.
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 147: Esperienze intorno al progresso degli artifiziali agghiacciamenti.
Definiz: § I. Giorno artificiale. –
Esempio: Dant. E. Astrolab. 10: Si chiama giorno artificiale quello spazio di tempo che il sole sta sopra l'orizzonte.
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 2, 117: Ora dove era il carro sono queste tre stelle, sicchè è passato uno dì artificiale.
Esempio: Bocc. Comm. Dant. 1, 93: Vogliono gli astrologi questo chiamarsi dì artificiale, cioè quello spazio il qual si contiene tra il levare del sole e l'occultare.
Definiz: § II. Memoria artificiale. –
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. Mem. 646: Debbi sapere che due sono le memorie, cioè la naturale memoria e l'artificiale: la naturale è quella che con l'animo è congiunta e insieme col pensiero nata; l'artificiale è quella che, sotto certi ammaestramenti imposta, è dallo ingegno trovata.