Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ACCOPPIATO.
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ACCOPPIATO.
Definiz: Partic. pass. di Accoppiare.
Definiz: § I. In forma d'Add. Unito, Accompagnato, usato anche figuratam. –
Esempio: Vill. G. 278: Si faceano le compagnie e brigate.... di donne e donzelle, andando per la terra ballando accoppiati con ordine.
Esempio: E Vill. G. 625: Con fregi di perle, e di bottoni d'argento dorato, spessi, a quattro o sei fila accoppiati insieme.
Esempio: Ar. Orl. fur. 43, 175: I bigi, i bianchi, i neri frati, E tutti gli altri chierci seguitando, Andavan con lungo ordine accoppiati.
Esempio: Car. Lett. fam. 3, 150: Nè anco queste due dizioni trovo così accoppiate.
Esempio: Red. Lett. 2, 156: Prego Iddio che voglia felicitare V. A. S. con lunghezza di vita, accoppiata con sanità.
Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 7, 167: L'ingiuria al danno accoppiata detestavano.
Definiz: § II. E per Messo a coppia, Appaiato. –
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 2, 229: È usanza ancor di chiamare i cani accoppiati, quando ad una catena sola ne sono duoi legati, e coppia si dice quel paro congiunti insieme.
Esempio: Marchett. Lucrez. 96: Finser che sublime Sovr'un carro a seder sempre agitasse Due leon domi, ed accoppiati al giogo.