Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
CILICCIO, e CILICIO.
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CILICCIO, e CILICIO.
Definiz: Lat. cilicium. Gr. τριχίνιον.
Esempio: But. Ciliccio si fa di setole di cavallo annodate, i quali nodi pungon continuamente la carne, ed è freddissimo a tenere indosso, imperocchè è fatto a maglie, come la rete.
Esempio: Fiamm. 4. 173. L'anima ornata di virtù basta, nè forza fa, se il corpo di ciliccio fosse vestito.
Esempio: Dant. Purg. 13. Di vil ciliccio mi parean coperti.
Esempio: Fr. Giord. Pred. S. Digiunare, o portar ciliccio, o cotali cose.
Esempio: Pass. 27. Com'è il digiuno, ciliccio, lagrime, discipline, e simili cose.
Esempio: Cavalc. frutt. ling. Sedere in terra, in cenere, ed in ciliccio.
Esempio: Tratt. gov. fam. Stava sempre in camera, sempre in digiuni, sempre orava, e 'l ciliccio portava alle carni sue.