1)
Dizion. 5° Ed. .
CONCILIATRICE.
Apri Voce completa
pag.335
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
CONCILIATRICE. Definiz: | Femm. di Conciliatore. |
Lat. conciliatrix. – Esempio: | Cavalcant. B. Oraz. I, 6, 52: Questa [religione], di Dio agli uomini conciliatrice, possederemo noi, se quello (Dio) primieramente sopra ogni altra cosa.... ameremo. | Esempio: | Davil. Guerr. civ. 3, 37: Il Re pregò la Regina sua madre, che volesse prender fatica di condursi nel Poetù e nella Santongia ad abboccarsi con il Re di Navarra, facendosi anco al presente conciliatrice ed autrice del bene e della quiete di tutto il regno. | Esempio: | Buonarr. Fier. 5, Introd., 1: Non corrisponder Cerere, nè Palla, Per le bisogne altrui conciliatrice. |
Esempio: | Pallav. Libr. Ben. 377: Questo sesso, nè per abilità nè per uso, s'impiega nell'armi o nelle lettere, che sono le professioni conciliatrici dell'onore. |
Esempio: | Salvin. Disc. 1, 90: Non sarebbero difetti che violassero la virtù conciliatrice di loro bella amicizia; al più al più sarebbero nèi. | Esempio: | Luchin. SS. Gris. e Bas. 46: Che d'ogni bene compendio, e di salute e di vita immortale conciliatrice sia l'orazione, niuno al mondo vi ha che l'ignori. |
|