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Dizion. 5° Ed. .
CHIACCHIERARE.
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pag.824
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CHIACCHIERARE. Definiz: | Neutr. Parlare di cose futili, Discorrere senza proposito, per lo più a fine di passatempo o di ricreazione; ed anche Parlare fuor di luogo, o troppo lungamente. Voce formata per onomatopea. – | Esempio: | Varch. Ercol. 66: Questi verbi comincianti tutti dalla lettera C, cicalare, ciarlare, cinguettare,.... ciangolare,.... chiacchierare,.... si dicono di coloro, i quali favellano non per aver che favellare, ma per non aver che fare, dicendo senza sapere che dirsi, e insomma cose o inutili o vane, cioè senza sugo o sostanza alcuna. | Esempio: | Cecch. Comm. ined. 389: Vattene In casa, ch'i' vogl'ir, mentre che e' badano A chiacchierare ed a trescare in camera, A far un altro negozio. |
Esempio: | Dav. Tac. 2, 294: Queste cose volevano que' vecchi, alle quali credevano necessario non chiacchierare nelle scuole. | Esempio: | Buonarr. Cical. III, 1, 29: Affermando comodissima cosa la libertà del parlare, del cicalare e del chiacchierare e del berlingare. | Esempio: | Red. Lett. 2, 189: Si affatichi un poco meno nel chiacchierare, e nello studiare a corpacciate. | Esempio: | Fag. Rim. 3, 148: Predico il parlar poco e stare zitto, Ed io ho chiacchierato infin ad ora. | Esempio: | Ricc. L. Teofr. Caratt. 1, 185: Zenone, allorchè in quel convito, in cui ciascuno, al cospetto degli ambasciatori d'Antigono, chiacchierando, di suo saper facea mostra, si tacque. |
Definiz: | § Usasi anche per Divulgare ciarle, Ripetere o Spargere discorsi uditi o fatti segreti risaputi. |
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