Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
CALCAMENTO.
Apri Voce completa

pag.379


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
CALCAMENTO.
Definiz: Sost. masc. L'atto ed anche L'effetto del calcare. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 149: Il luogo in verità, ch'è da pastinare, cioè da essere avvignato, prima da tutti impedimenti e da arbori si liberi, acciocchè la terra cavata, per lo continuo calcamento, non si rassodi.
Esempio: E Cresc. Agric. volg. 208: La terra troppo ristretta e calcata non lascia l'umore alle radici discendere, e per lo suo calcamento empie e richiude i pori delle radici, e non possono tirare il lor nutrimento.
Esempio: Borghin. R. Rip. 134: Con un ferro o stiletto d'avorio.... andar calcando sopra i profili e lineamenti del cartone, al cui calcamento cede la calcina per esser fresca, e riceve in sè tutte le linee.
Esempio: Bellin. Disc. Anat. 2, 71: Si calca sì forte, che per tal calcamento vengono a sforzarsi e scommettersi le commettiture delle parti.
Esempio: E Bellin. Disc. Anat. 315: Con qualsivoglia strumento si calca qualche piccolo monticello di asciutta arena, perchè quei piccoli grani che lo compongono, cedendo alla forza del calcamento, si vedono muoversi.