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Dizion. 4° Ed. .
BATTEZZARE
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BATTEZZARE.
| Definiz: | Dare il battesimo. Lat. baptizare. Gr. βαπτίζειν. |
| Esempio: | G. V. 6. 61. 1. Re Aiton d'Erminia si fece battezzare. |
| Esempio: | Ar. Fur. 38. 23. Venne in pontificale abito sagro L'Arcivescovo Turpino, e
battezzollo. |
| Definiz: | §. I. E per similit. Porre il nome. Lat. nomen imponere. Gr.
ὀνοματοθετεῖν. |
| Esempio: | Franc. Sacch. nov. 32. Ed hanno battezzato l'usura in diversi nomi, come dono di
tempo, ec. |
| Esempio: | Cas. lett. 58. Ora è venuto lor voglia di stamparla pur col nome mio, ed hannola
battezzata prefazione. |
| Definiz: | §. II. E in proverb. Esser battezzato in Domenica, vale Esser sciocco. |
| Esempio: | Bocc. nov. 79. 227. E s'io non m'inganno, voi foste battezzato in
Domenica. |
| Esempio: | Lasc. nov. 2. E perchè egli nacque in Domenica mattina a buon'ora, e la sera
mandatosi a battezzare, non sendo le gabelle del sale aperte, tenne poi sempre, e molto bene del
dolce. |
| Definiz: | §. III. Battezzare, vale anche Esser compare, o comare, Tenere a battesimo. |
| Definiz: | §. IV. Battezzare per Bagnare, o Gettare in capo alcuna cosa. |
| Esempio: | Franc. Sacch. nov. 164. tit. La mattina vegnente una gatta il battezza collo
sterco suo. |
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