Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . OSCURAZIONE. Apri Voce completa pag.719 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. OSCURAZIONE Dizion. 1 ° Ed. OSCURAZIONE Dizion. 3 ° Ed. OSCURAZIONE Dizion. 4 ° Ed. OSCURAZIONE Dizion. 5 ° Ed. » OSCURAZIONE.

OSCURAZIONE. Definiz: Sost. femm. L'atto, e anche L'effetto, dell'oscurare e dell'oscurarsi; Diminuzione di luce, di splendore, e simili. Lat. obscuratio obscurationis. – Esempio: Colonn. Guid. N. 37: L'oscurazione del sole non si legge che mai avvenisse contra li naturali statuti, se non ec. Esempio: But. Comm. Dant. 3, 56: Nell'eclissi; cioè nella oscurazione che avviene al sole ogni tanti anni, quando lo corpo lunare s'oppone al sole; imperò che altramente.... non può avvenire l'oscurazione del sole, se non quando la luna s'oppone tra lui e noi. Esempio: Dat. L. Sfer. 1, 28: E quando ell'è (la luna) per dritta opposizione Dallo specchio del sole, e più lontana, Convien che si dimostri oscurazione. Esempio: Galil. Op. VIII, 526: Dico dunque, che può benissimo essere che si faccia l'eclisse del sole per l'interposizione della luna, e che la oscurazione sia tale che permetta il vedersi le stelle. Definiz: § I. Per similit. – Esempio: Med. L. Op. B. 1, 141: Alquanto si rimetteva lo splendore loro (degli occhi); non che li occhi per questa oscurazione ne diventassino manco belli, ma ec. Definiz: § II. Figuratam. – Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 365: Se si trattasse anche di un peccato solo, sarebbe una grand'oscurazione di mente, a ragionarne come voi fate.