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1) Dizion. 4° Ed. .
D'ADDOSSO
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D'ADDOSSO.
Definiz: Posto avverbialm. vale Di sopra la persona, D'in sul dosso. Lat. a se. Gr. ἀϕ'ἑαυτοῦ.
Esempio: Bocc. nov. 79. 42. E con essa sospintolsi d'addosso, di netto col capo innanzi il gittò.
Esempio: Lab. 51. E mugnemi sì, e con tanta forza ogni umor da dosso, che a niun carbone, a niuna pietra divenuta calcina mai nelle vostre fornaci non fu così dal fuoco vostro munto.
Definiz: §. Levarsi checchessia d'addosso, o Torsi checchessia d'addosso, vale per metaf. Levarselo d'attorno.
Esempio: Bocc. nov. 26. 11. Io me lo avrei per maniera levato d'addosso, che egli mai non avrebbe guatato là dove io fossi stata.
Esempio: E Bocc. nov. 81. 1. Non solo la potenza d'amore comprenderete, ma il senno da una valorosa donna usato a torsi d'addosso due, che contro al suo piacere l'amavano, cognoscerete.
Esempio: E Bocc. num. 17. Poichè essi ciò, che essa addomandato avea, non avean fatto, segli tolse d'addosso.