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Dizion. 5° Ed. .
DISONOREVOLE e per sincope, oggi solamente propria del linguaggio poetico, DISORREVOLE.
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DISONOREVOLE e per sincope, oggi solamente propria del linguaggio poetico, DISORREVOLE. | Definiz: | Add. Che fa disonore, Che è cagione di disonore, Non onorevole; ed anche semplicemente, Sconvenevole, Disdicevole. ‒ |
| Esempio: | Guicc. Stor. 4, 134: Essere meno disonorevole ritirarsi in una sola volta, che fare in sì breve spazio di tempo due ritirate. |
| Esempio: | Varch. Lez. 242: Ora venendo alla sposizione dei termini, non mi parrà nè faticoso nè disonorevole ec. |
| Esempio: | Salv. Avvert. 2, 111: Non comprendo per qual cagione da nome proprio, più che d'altronde, sia disorrevole il nascimento del nome della famiglia. |
| Esempio: | Salvin. Pros. tosc. 1, 86: Vi prego, che come nero calunniatore, con disorrevole taccia mi contrassegniate. |
| Definiz: | § Disorrevole, si disse di cosa, per Disadorno, Che ha tristo aspetto, Che è in cattivo stato, Sconcio, Brutto, e simili. ‒ |
| Esempio: | Vill. G. 257: Prima era la badia più indietro, picciola e disorrevole in sì fatto luogo della cittade. |
| Esempio: | Bocc. Decam. 6, 70: Messer Forese, cavalcando ed ascoltando Giotto,... cominciò a considerarlo,... e veggendo ogni cosa così disorrevole, e così disparuto,... cominciò a ridere. |
| Esempio: | E Bocc. Lett. 41: In tra queste cose così risplendienti era ed è una breve particella attorniata e rinchiusa d'una vecchia nebbia, e di tele di ragnolo e di secca polvere disorrevole, fetida e di cattivo odore, e da esser tenuta a vile da ogni uomo quantunque disonesto. |
| Esempio: | Liv. Dec. 2, 297: Tuttavia riguardando la diformata e disorrevole compagnia, più li angosciava la chiarezza che nulla distretta di morte. |
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