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BUCCINA coll'accento sulla prima.
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BUCCINA coll'accento sulla prima.
Definiz: Sost. femm. Antico strumento militare da fiato, ritorto in se stesso, quasi simile alla tromba.
Dal lat. buccina. −
Esempio: Stor. Nerbon. volg. 104: Il romore era grande, il suono de' tamburi, nacchere, trombe e buccine, che parea che l'aria tremasse.
Esempio: Sanazz. Arcad. 127: Il tuo umile suono mal si sentirebbe tra quello delle spaventevoli buccine o delle reali trombe.
Definiz: § I. E per Quel grosso nicchio marino di forma spirale, che attribuivasi ai Tritoni, perciò rappresentati spesso in atto di suonarlo. −
Esempio: Giambull. P. F. Orig. Ling. fior. 29: I Tritoni colle buccine, cioè cornette sonanti, si pongono sopra la sommità del tempio di Saturno.
Esempio: Baldin. Decenn. 5, 223: Molte altre cose diedegli a fare che oggi non si veggiono in pubblico, salvo che uno di quei Tritoni che suonano la buccina, che fu posto alla fonte di Piazza Navona.
Esempio: Salvin. Eneid. 6, 500: Ma assorta allor mentre che colla cava Buccina per lo mar suona a distesa.
Esempio: Mascher. Inv. Lesb. 87: D'immane peso assai rosa da l'onde La rauca di Triton buccina tace.
Definiz: § II. E per Buccino. −
Esempio: Red. Osserv. Anim. viv. 58: Quelle buccine marine, che da' pescatori livornesi son chiamate cangigli.
Esempio: Salvin. Opp. 199: E le medesme porpore e le buccine.